Urdhva Mukha Svanasana O Cane A Testa In Su: Esecuzione E Benefici

Scopri l’asana presente nella sequenza del Saluto al Sole che garantisce tonicità muscolare e riduzione dello stress.

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Urdhva Mukha Svanasana O Cane A Testa In Su Esecuzione E Benefici
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Urdhva Mukha Svanasana

Nome Sanscrito: Urdhva = All’insù + Mukha = Faccia + Svana = Cane + Asana = Posa

Livello difficoltà: Principiante

Parti coinvolte: Tutto il corpo

Il cane a testa in su è un asana ideale per i proncipianti, che racchiude al suo interno la vera essenza dello yoga e cioè permettere al corpo di godere di numerosi benefici mentali e fisici mediante uno sforzo moderato ed accessibile a tutti.

Urdhva Mukha Svanasana è una delle posizioni più importanti della sequenza del Saluto al Sole e viene praticata da moltissimi yogin nelle varie scuole di tutto il mondo proprio per la sua caratteristica che lo rende davvero utile per stare meglio fisicamente e mentalmente.

Grazie a questo articolo potrai capire come eseguire la posizione del cane a testa in su in modo corretto concentrandoti sui giusti movimenti da fare così da raggiungere ottimi risultati in termini di prestazioni e performance fisiche. Scoprirai inoltre benefici e origini dell’asana.

Alla scoperta delle origini

Ogni asana ha la sua origine ben definita che racchiude storia e spiritualità. I cultori della disciplina che in India studiavano e praticavano tantissimi anni fa, erano soliti utilizzare la lingua sanscrita per assegnare un nome alle posizioni che inventavano e che poi diffondevano in tutto il mondo.

Anche il nome ufficiale della posizione del cane a testa in su deriva dalle medesime origini e letteralmente vuole dire:

  • Urdhva: “in su”
  • Mukha: faccia
  • Svana: cane

Yoga, natura e regno degli animali hanno sempre vissuto in simbiosi in quanto l’essenza della disciplina prevede che chi la pratica deve rispettare e sapersi relazionare con tutti gli elementi del creato. Non stupisce quindi che moltissime posizioni siano nate proprio dallo studio dei movimenti degli animali.

Se sei un amante degli animali devi sapere che, nello yoga, sono tantissime le pose a loro dedicate, per esempio gli asana del piccione reale, del pesce, dell’ aquila e del cobra.

Un buon modo per fare praticare yoga ai più piccoli, garantendo ottimi benefici anche in termini di sviluppo corporeo, può proprio essere il gioco abbinato all’imitazione dei movimenti degli animali.

Conosci tutti i benefici

Essere a conoscenza dei benefici che la pratica corretta di un asana può assicurare al corpo e alla mente può essere un ottimo stimolo per cercare di perfezionarsi sempre di più ed eseguire la posizione in modo perfetto.

Dal punto di vista fisico:

  • Vi è un allungamento dei muscoli addominali
  • Spalle e braccia si rafforzano
  • I glutei si tonificano
  • La spina dorsale si allunga favorendo una buona postura

Per ciò che riguarda gli aspetti relativi alla mente:

Attenzione agli errori nell’esecuzione

Affinché i benefici sopracitati possano verificarsi, è assolutamente necessario che non vengano commessi errori causati dalla fretta e dalla superficialità.

Quando ci si approccia a posizioni basiche ed intermedie, a volte, si tende a sottovalutare aspetti molto importanti come lo stretching e la manutenzione del proprio yoga mat.

È bene anche ricordarsi di indossare un outfit comodo e che permetta di eseguire tutti i movimenti in modo corretto.

È preferibile inoltre evitare di consumare pasti abbondanti prima dell’allenamento in quando la digestione potrebbe influire in modo negativo su tutto lo svolgimento della sessione.

Anche trovare un buon insegnante di yoga può permetterti di vivere l’esperienza in modo positivo e avvincente in quanto ti potrai confrontare con lui in ogni momento per risolvere ogni tipo di dubbio relativo ai giusti movimenti da eseguire.

Guida all’esecuzione

  • Posizionati sul tappetino a pancia in giù
  • Appoggia le punte dei piedi al pavimento e allunga entrambe le braccia frontalmente
  • Effettua dei respiri controllati per poter aumentare la concentrazione
  • Piega le braccia all’indietro in modo tale che le mani siano vicino ai fianchi e le punta delle dita siano rivolte frontalmente
  • Spingi con le mani in modo deciso verso il pavimento (questo step è assai importante in quanto ti servirà come base per il movimento successivo)
  • Solleva il petto dal tappetino tenendo le spalle larghe
  • Concentra lo sguardo su un punto di fronte a te (se preferisci puoi chiudere gli occhi e meditare)
  • Mantieni la posizione fino a che non senti dolore alle braccia o al rachide cervicale.
  • Rientra delicatamente allo step iniziale e riposati per alcuni minuti, respirando e meditando
  • Svolgi nuovamente la sequenza per qualche ripetizione

Attenzione: per evitare di “schienare”, è indispensabile che tutti i muscoli corporei siano in tensione. Le gambe sono attivamente tese, le braccia sorreggono il corpo e gli addominali sono in contrazione.

Pronti per una sfida?

Gli atleti più esperti possono pensare di effettuare tutti gli step descritti “a rallentatore”. Per fare ciò è ovviamente necessario godere di una buona forza muscolare degli arti inferiori e di un’elevata capacità di concentrazione.

L’obiettivo è quello di fare in modo che i muscoli lavorino in modo più intenso aumentando l’attivazione del core e favorendo circolazione sanguigna e reattività. Chi riesce a completare questa sfida sarà in grado di osservare un aumento degli effetti benefici e un tasso di soddisfazione più elevato.

Ovviamente i principianti, prima di cimentarsi in questa particolare “challenge” devono esercitarsi a lungo e aumentare la massa muscolare, elemento essenziale per eseguire in modo preciso questa versione avanzata.

I neofiti che hanno il desiderio di raggiungere grandi risultati nel mondo dello yoga possono iniziare ripetendo molto volte degli asana dedicati proprio a tutti coloro che hanno poca esperienza.

La continua pratica, unita a dedizione e spirito di sacrificio, possono portare al raggiungimento di grandi obiettivi.

Conclusione

La posizione del cane che guarda in su, anche conosciuta con il nome originale di Urdhva Mukha Svanasana, è di livello intermedio: ciò significa che tutti possono svolgerla a patto di rispettare in modo scrupoloso le indicazioni relative all’esecuzione.

Ascoltare i consigli dell’insegnante, attenersi alle regole base e studiare minuziosamente gli step è necessario per raggiungere l’obiettivo più importante e cioè essere in grado di completarne l’esecuzione così da poter godere di tutti i benefici psicofisici.

Tutti coloro che sono alle prime armi possono svolgere degli asana propedeutici così da arrivare pronti fisicamente e mentalmente quando dovranno svolgere la versione completa. Sacrificio, forza di volontà, ascolto e dedizione sono solo parte degli ingredienti necessari per raggiungere il successo!

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