Primer, Basi, Lucidanti e Solventi: Tutto Il Necessario Per Fare Il Semipermanente A Casa, Come Dall’Estetista
Ecco quali sono i prodotti essenziali, che ti permetteranno di migliorare le prestazioni della tua manicure semipermanente!
- DI Laura Roncagli
- Aggiornato:
Lo smalto semipermanente ha rivoluzionato per sempre il modo in cui ci prendiamo cura delle nostre unghie! Brillante o matte, coloratissimo o dalle nuance naturali, questa tipologia di smalto non asciuga all’aria ma polimerizza in pochissimi istanti sotto i raggi UV, conservando un aspetto impeccabile per settimane intere.
Inizialmente utilizzato solo presso i centri specializzati, oggi questo prodotto cosmetico semipermanente può essere applicato sulle unghie direttamente da casa, in tutta semplicità, acquistando pratici kit completi di tutto l’occorrente (scopri i migliori qui), oppure attraverso una ricchissima gamma di prodotti specifici acquistabili online separatamente, efficaci quanto indispensabili per la creazione di una manicure semipermanente dal risultato professionale.
Ma di quali prodotti stiamo parlando? Se non sei una neofita allora saprai già che, oltre a lampada UV LED, lima e spingicuticole, per eseguire questo particolare trattamento estetico per le unghie è necessario munirsi anche di:
- Primer
- Base Coat
- Smalto Semipermanente
- Top Coat
- Solvente
- Sgrassante
Davvero devo acquistare tutti questi prodotti? Sì, se lo smalto semipermanente che hai scelto è un trifasico allora tutti i prodotti sopraelencati non dovranno mancare all’appello! Stai pensando di acquistare uno smalto semipermanente monofasico all-in-one? Allora potrai fare a meno di base e top, mentre primer, solvente e sgrassante saranno comunque necessari.
Se invece desideri acquistare uno smalto semipermanente peel-off potrai evitare di utilizzare il solvente poiché, per toglierlo via, avrai bisogno di un semplice spingicuticole (attenzione però; i semipermanenti peel-off offrono una durata leggermente inferiore rispetto ai trifasici e all-in-one! Quindi, valuta questo aspetto prima di scegliere quale tipologia di smalto acquistare).
Ma come si usano tutti questi prodotti indispensabili per la manicure semipermanente? Te lo spieghiamo noi di MyBeautik! Continua la tua lettura e scopri come utilizzare nel modo corretto Primer, Base, Top, Sgrassante e Solvente per una manicure semipermanente come quella dell’estetista!
La manicure – dal francese “cura delle mani” – è ormai regina di like su tutti i social, in ogni sua declinazione. A dimostrare la sua enorme popolarità è l’hashtag #nails, pubblicato su Instagram più di 151 milioni di volte!
Cos’è il Primer e come utilizzarlo
Anche conosciuto come mediatore di aderenza, il primer è un prodotto destinato alla manicure semipermanente che favorisce l’evaporazione dell’acqua presente sulla lamina ungueale. Oltre a disidratare leggermente l’unghia, il primer permette di eliminare eventuali tracce di grasso che potrebbero impedire allo smalto di aderire perfettamente. Esso si presenta come un liquido incolore trasparente, dall’odore più o meno pungente. Disponibile in diverse formulazioni, oggi il primer viene proposto anche in una versione più delicata non acida, ideale per unghie particolarmente fragili.
Come si applica? Il primer per effettuare la manicure semipermanente va steso solo dopo aver liberato l’unghia dalle cuticole e dopo aver passato leggermente il buffer, per poi eliminare attentamente ogni traccia di polvere. Per rimuovere i residui polverosi dalle unghie basterà servirsi di una spazzolina morbida, mentre si dovrà evitare di utilizzare l’acqua.
Questo prodotto, disponibile nella versione acida e non acida, si stende utilizzando un pennellino dalle dimensioni ridotte, questo per evitare un contatto diretto con la pelle circostante. Soprattutto i primer acidi dovranno essere stesi con estrema cura, così da prevenire possibili irritazioni. La pennellata dovrà essere uniforme e mai troppo abbondante!
Dopo la sua applicazione su tutte le unghie, il primer andrà ad agire per alcuni minuti, per poi permetterci di continuare con la nostra manicure. Il primer non ha bisogno di essere polimerizzato, infatti asciuga all’aria in pochissimi istanti. Una volta asciugate per bene, le unghie assumeranno una colorazione biancastra leggermente opaca. A questo punto potremo finalmente passare ai trattamenti successivi. Ma quando deve essere applicato il primer? Che si tratti della formula acida o non acida, il primer va applicato tutte le volte che si utilizza lo smalto semipermanente oppure il gel e l’acrygel, in modo da garantire alla propria manicure la giusta adesione e quindi una durata ottimale.
Consigli per gli acquisti
Desideri acquistare il primer per la tua manicure semipermanente ma non sai quale marca scegliere? Di seguito troverai alcuni primer unghie dei migliori brand acquistabili online.
Primer e nail-prep sono la stessa cosa?Attenzione! Primer e nail-prep non hanno la stessa funzione; infatti, mentre il primo funge esclusivamente da promotore dell’adesione, massimizzando l’aderenza tra unghie e smalto, il nail-prep viene invece utilizzato durante la ricostruzione unghie, prima di applicare il primer.
Cos’è la Base Coat e come utilizzarla
La base coat per unghie, anche conosciuta semplicemente come base, è una particolare tipologia di smalto destinato ad essere applicato sull’unghia dopo la stesura del primer e prima dell’applicazione dello smalto colorato. L’unghia – preventivamente limata, liberata dalle pellicine e sgrassata dal primer – sarà pronta a ricevere un leggero strato di base; prodotto fondamentale di tutte le manicure semipermanenti professionali.
Lo smalto semipermanente, pur essendo particolarmente resistente rispetto a quello tradizionale necessità della sinergia di diversi prodotti, non solo per poter durare più a lungo senza sbeccare ma anche per non aggredire e danneggiare l’unghia naturale. Un leggero strato di base preventivamente steso prima di applicare lo smalto funge da protezione per le unghie. In questo modo, infatti, si eviterà di stressare, danneggiare o far ingiallire le proprie unghie.
Ma oltre all’aspetto protettivo, la base svolge anche un importante compito per quanto concerne il risultato estetico finale della manicure; la texture smooth offerta da questo prodotto, infatti, facilita la stesura dello smalto semipermanente garantendo unghie dalla superficie omogenea e levigata, perfette per creare nail art di tendenza dall’aspetto curato e professionale.
Consigli per gli acquisti
Scegli la base più adatta alle tue esigenze attraverso la seguente panoramica!
Cos’è lo smalto semipermanente e come utilizzarlo
Decisamente più resistente dello smalto tradizionale, lo smalto semipermanente è un cosmetico per unghie composto da polimeri fotoindurenti che solidificano esclusivamente attraverso l’esposizione ai raggi UV. Ecco perché, a differenza dello smalto classico che asciuga semplicemente all’aria, il semipermanente si fissa sull’unghia – offrendo una resistenza impeccabile che può durare per oltre 4 settimane – solo attraverso specifici fornetti dotati di lampada UV LED (scopri i migliori fornetti per unghie qui).
Questo prodotto fotoindurente, dalla consistenza densa e corposa che ricorda un gel (non per niente in inglese viene chiamato gel nail polish), consente di realizzare una manicure capace di resistere ai traumi tipici dei lavori domestici così come alle normali attività quotidiane, dimostrandosi rivoluzionario per quanto riguarda durata, intensità di colore e livello di brillantezza. Piuttosto facile da applicare, grazie ad una stesura autolivellante, lo smalto semipermanente vanta una tenuta sorprendente.
Ma quante tipologie di smalti semipermanenti esistono?
Oggi il mercato propone una ricca gamma di smalti semipermanenti, tra cui ricordiamo:
- Lo smalto semipermanente trifasico: da utilizzare esclusivamente insieme a base e top coat. Gli smalti trifasici sono più complessi nella loro applicazione, poiché richiedono diversi passaggi in lampada, ma sono anche quelli che garantiscono la maggior durata.
- Lo smalto semipermanente monofasico: praticissimo in quanto offre una formula all-in-one che ci permette di risparmiare in tempi di applicazione e prezzo finale. Una volta applicato il primer, lo smalto semipermanente monofasico potrà essere steso sull’unghia senza dover aggiungere alcun prodotto extra.
- Lo smalto semipermanente Peel-Off: formulato per andare via come un semplice adesivo – senza lima e senza solvente – questo semipermanente va applicato insieme a base e top peel-off da polimerizzare in lampada. Per essere certa di ottenere una manicure resistente dovrai utilizzare uno smalto peel-off di qualità, diversamente questa tenderà a scollare più facilmente rispetto alle manicure realizzate con altri prodotti semipermanenti. Inoltre, se applicherai un semipermanente peel-off scadente anche la fase di rimozione potrà rivelarsi più complessa.
Ovviamente, questi smalti di lunga durata sono disponibili in un’infinità di nuance, tra cui non mancano le versioni glitterate, magnetiche, glossy e matte. L’applicazione corretta dello smalto semipermanente prevede diversi passaggi; dopo aver eliminato le pellicine con lo spingicuticole, sgrassato l’unghia con il primer ed applicato (e polimerizzato) la base, lo smalto semipermanente potrà essere steso sull’unghia una o più volte, in base al livello di coprenza offerto.
Consigli per gli acquisti
Di seguito troverai 4 smalti semipermanenti di lunga durata tra i più popolari sul web; scegli la nuance che ti piace di più e inizia a creare la tua manicure professionale direttamente a casa! (Non ti bastano? Allora consulta la nostra guida all’acquisto dei 10 migliori marchi di smalti semipermanenti).
Ogni singolo strato di smalto dovrà essere polimerizzato con la lampada UV LED! Se salterai questo passaggio rischierai di compromettere il risultato finale della tua manicure e di doverla rifare daccapo. Se applicato nel modo giusto, lo smalto semipermanente dura inalterato per settimane intere, donando all’unghia un aspetto sano, robusto e curato.
Una volta asciugato per bene, lo smalto semipermanente dovrà essere ricoperto da un’ultima passata di Top Coat; un prodotto composto da sostanze fotoindurenti – che per asciugare necessita della lampada UV LED – di colore trasparente, capace di sigillare lo smalto e renderlo ancora più resistente a urti ed eventuali sbeccature. Questa sorta di sigillante dall’effetto brillante – oggi disponibile anche nella versione matte particolarmente glamour – deve essere steso su tutta l’unghia, in modo particolare sulla punta.
Lo smalto semipermanente danneggia le unghie?
Ma lo smalto semipermanente fa male alle unghie? Dire che lo smalto semipermanente danneggia le nostre unghie non è corretto, in quanto – se si utilizzano prodotti sicuri, certificati e privi di sostanze dannose – lo smalto semipermanente non differisce dal normale smalto per unghie. Attenzione però a come vengono eseguite le manovre di rimozione! In troppe commettono l’errore di eliminare il semipermanente vecchio con la lima.
Questa procedura rischia di danneggiare la lamina ungueale rendendola fragile – e quindi più soggetta a micosi e sfaldamenti – per diverse settimane. Meglio invece adottare metodi meno aggressivi, capaci di salvaguardare la salute delle nostre unghie (per sapere di più sull’argomento ti invitiamo a leggere il nostro approfondimento “Lo smalto semipermanente danneggia le unghie? Quali accorgimenti adottare e quali errori evitare?“).
Cos’è il Top Coat e come utilizzarlo
Con il top coat potrai finalmente portare a termine la tua manicure conferendole quell’aspetto professionale che tanto ci piace. Grazie a questo ultimo passaggio, lo smalto semipermanente aderisce meglio all’unghia senza staccarsi, soprattutto in punta; parte più soggetta a traumi e quindi più fragile. Il Top Coat non è nient’altro che una sorta di smalto trasparente dalle proprietà sigillanti, realizzato appositamente per essere applicato sopra il semipermanente colorato per proteggerlo e prolungare la sua durata e la sua lucentezza.
Proprio come la base e lo smalto semipermanente, anche il top coat è costituito da un insieme di resine e polimeri fotoindurenti. Sebbene non obbligatorio, l’utilizzo del top coat è fortemente consigliato per prolungare la durata della manicure semipermanente. Disponibile in diverse formulazioni, il top coat offre vari risultati finali, per accontentare qualsiasi esigenza di stile. Scopri quali sono le differenze tra top coat semipermanente brillante, matte e 2 in 1.
Top coat effetto brillante
Un classico intramontabile; il top coat brillante conferisce alle unghie un effetto mirror che non passa mai di moda. Questo prodotto per la manicure semipermanente, oltre a prolungare la durata dello smalto e a conferire maggiore lucentezza all’unghia, aiuta a realizzare quella particolare “bombatura” tipica del gel e della ricostruzione unghie.
Non lesinare sulla qualità del tuo top coat! Un prodotto scadente andrà inevitabilmente a vanificare tutti i tuoi sforzi, determinando difetti quali antiestetiche striature e bollicine superficiali. L’acquisto di un top coat brillante professionale ti consentirà di completare la tua manicure in bellezza, senza brutte sorprese.
Top coat matte
Trend assoluto e protagonista di nail art originali e raffinatissime, l’effetto matte ha ormai conquistato proprio tutte! La texture vellutata tanto ricercata nei rossetti ha infatti preso piede anche nella manicure, diventando un must have irrinunciabile. Il bello del top coat opaco è che ti consentirà di trasformare il finish dei tuoi smalti semipermanenti lucidi, grazie all’effetto satinato che lo contraddistingue, oggi sempre più di tendenza.
Il top coat matte – una volta polimerizzato con lampada UV LED – donerà alle tue unghie un piacevole aspetto polveroso che potrai facilmente mixare all’effetto glossy del top coat brillante, stendendo entrambi i prodotti nella stessa mano; per un risultato finale di grande effetto. Con una manicure fai da te caratterizzata da un finish mismatched farai certamente un figurone!
Sono sempre di più i marchi dedicati ai trattamenti estetici per le unghie che offrono questo tipo di top coat. Facile da stendere e resistente all’usura, il top coat matte diventerà il tuo insostituibile “amico per le unghie”.
Top Coat Base 2 in 1
Hai un budget ridotto? Allora acquista il top coat 2 in 1; un pratico prodotto che, oltre ad essere un top sigillante, funge anche da base semipermanente. Il top coat 2 in 1 ti consentirà di proteggere l’unghia dal contatto diretto dello smalto – offrendo una superficie liscia e omogenea – e di allungare la vita della tua manicure semipermanente. Inoltre, questo genere di top coat permette non solo di accentuare la luminosità del colore scelto ma anche di aumentare leggermente lo spessore dell’unghia, generando quell’effetto leggermente bombato tipico della manicure professionale. Ovviamente, per asciugare perfettamente, anche questo top coat dovrà essere polimerizzato attraverso lampade UV LED.
Consigli per gli acquisti
Ora che hai le idee più chiare in proposito all’utilità di questo prodotto potrai acquistare il top coat più adatto alla tua manicure semipermanente prendendo spunto dalla seguente selezione creata apposta per te da MyBeautik!
Solvente per semipermanente: a cosa serve e come utilizzarlo
Anche per quanto riguarda i solventi per la rimozione della manicure semipermanente, oggi il mercato offre più soluzioni. Realizzati in modo specifico per eliminare lo smalto senza aggredire le unghie naturali, questi solventi facilitano la procedura di rimozione del semipermanente attraverso 2 formulazioni diverse: con acetone e senza acetone.
Il primo rappresenta la tipologia più comune ed è realizzato appositamente per rimuovere gli smalti più tenaci e difficili da eliminare. Purtroppo però, il solvente con acetone si dimostra anche piuttosto aggressivo su unghie e cuticole, in quanto tende ad avere un’azione disidratante (contrastabile attraverso l’utilizzo di oli rigeneranti e creme idratanti specifiche per unghie). I solventi per semipermanente non acetonici, invece, sono costituiti da ingredienti più delicati – come l’etil-acetato e il propilene carbonato – che non aggrediscono lo strato lipidico di unghie e pelle circostante. Inoltre, i solventi non acetonici spesso contengono agenti idratanti a base di glicerina, per impedire la disidratazione di unghie e pelle.
Consigli per gli acquisti
Adesso che conosci la differenza tra il solvente con acetone e il solvente non acetonico sei pronta ad effettuare il tuo acquisto in modo mirato. Noi ti consigliamo i seguenti remover professionali, poiché già utilizzati dalle professioniste delle unghie in quanto efficaci e sicuri.
Ma come si utilizza il solvente per smalto semipermanente? Questo specifico prodotto deve essere applicato e lasciato in posa per almeno una decina di minuti, dopo aver leggermente raschiato via la superficie dello smalto con una lima. Per poter eseguire nel modo corretto la rimozione della manicure semipermanente con il solvente si potranno utilizzare pads in cellulosa (sostituibili con dei comuni dischetti in cotone, a patto che non rilascino troppi pelucchi), carta stagnola o clip apposite, che avvolgono la punta delle dita per impedire l’evaporazione del solvente.
Sgrassante per semipermanente: cos’è e come utilizzarlo
Lo sgrassante per unghie – anche conosciuto come Cleanser – è una soluzione trasparente che, passata sulla tua manicure semipermanente appena “sfornata”, ti consente di rimuovere le tracce di dispersione nella massima sicurezza, senza danneggiare il risultato finale del tuo capolavoro. Per applicare lo sgrassante sull’unghia senza lasciare pelucchi o altre impurità è consigliabile effettuare questa manovra utilizzando dei pads professionali in cellulosa.
I flaconi di sgrassante per la manicure semipermanente sono disponibili in diversi formati. Ciò ti permetterà di acquistare quello più indicato al tuo utilizzo personale. Ami fare la manicure semipermanente anche a parenti e amiche? Oppure sei una onicotecnica professionista? Allora potrai scegliere i flaconi di sgrassante formato convenienza, in modo da poter avere sempre la scorta. Se invece ti diletti solo nella realizzazione della tua manicure, allora potrai acquistare sgrassanti dal formato medio e dal prezzo davvero piccolo.
Oltre a permetterti di rimuovere lo strato di dispersione, il cleanser potrà essere utilizzato anche per pulire i pennelli utilizzati per la nail art e tantissimi altri accessori quali vaschette, lime, ecc. Insomma, lo sgrassante per unghie è un prodotto indispensabile per la tua manicure semipermanente di cui non potrai proprio fare a meno! Ecco di seguito alcuni sgrassanti dall’effetto lucidante delle migliori marche.
Consigli per gli acquisti
Ma cos’è lo strato di dispersione? Alcuni cosmetici semipermanenti per unghie – dopo essere stati polimerizzati – presentano in superficie un leggero strato appiccicoso. Questa patina è appunto chiamata dispersione, ed è determinata dalla reazione delle molecole che compongono i prodotti semipermanenti quando sottoposte all’esposizione dei raggi UV. Pertanto, se anche dopo averle asciugate in lampada – per tutto il tempo necessario – le tue unghie risulteranno ancora un po’ vischiose, non disperare! Con lo sgrassante adatto potrai eliminare facilmente la traccia di dispersione e rendere le tue unghie ancora più lucide, brillanti e perfettamente levigate.
Durante la rimozione della dispersione, il pad imbevuto di sgrassante potrà presentare una leggera pigmentazione: non preoccuparti, si tratta di un fenomeno assolutamente normale che non andrà a compromettere l’uniformità dello smalto sottostante.
Conclusioni
Colorati, glitterati, glossy o polverosi, gli smalti semipermanenti sono diventati i protagonisti assoluti della manicure 2.0, anche perché resistenti, facili da applicare e alla portata di tutte le tasche. Ma per ottenere un risultato professionale, dovranno essere affiancati da tutta una serie di prodotti indispensabili. Infatti – oltre ad accessori e strumenti quali lima, spingicuticole e fornetto UV LED – per realizzare una manicure semipermanente a regola d’arte ti occorreranno anche:
- Primer
- Base
- Top Coat
- Remover
- Cleanser
Fortunatamente si tratta di prodotti facilmente reperibili online nella massima semplicità, uguali in tutto e per tutto a quelli utilizzati dalle onicotecniche professioniste.
Per andare sul sicuro acquista tutto ciò che ti occorre per creare una manicure impeccabile utilizzando la selezione di prodotti scelti per te da MyBeautik, in base a criteri che includono:
- Sicurezza e tollerabilità: tutti i componenti e le formulazioni dei prodotti che abbiamo incluso in questo articolo sono sicuri e certificati, per garantire alle tue unghie il meglio in circolazione!
- Efficacia provata: la tua manicure semipermanente, se realizzata con i prodotti giusti, non ti deluderà! Non dovrai fare altro che seguire tutti i passaggi di applicazione del semipermanente per poi goderti un risultato finale spettacolare!
- Rapporto qualità-prezzo: acquistare prodotti di ottima qualità non significa necessariamente spendere una fortuna! Meglio prediligere prodotti sicuri, efficaci e dal prezzo equo.
- Popolarità: oltre ad aver guadagnato una certa popolarità online, i prodotti per la manicure semipermanente sopraindicati sono utilizzati e apprezzati anche dalle estetiste professioniste.
Ora che hai proprio tutto a disposizione potrai finalmente sbizzarrirti nella realizzazione di una manicure a lunga durata utilizzando le nuance che ti piacciono di più! Ricorda però di effettuare nel modo corretto la rimozione dello smalto vecchio e di rispettare i periodi di riposo tra un’applicazione e l’altra, in modo da preservare la salute delle tue unghie.