Applicazione Perfetta Dell’autoabbronzante: Tutti I Segreti
Tutti i passaggi che devi fare prima e dopo l'applicazione dell'autoabbronzante per un risultato perfetto!
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Tutti i passaggi che devi fare prima e dopo l'applicazione dell'autoabbronzante per un risultato perfetto!
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Esiste una routine che tutti dovremmo seguire per ottenere un’abbronzatura perfetta? Molti di noi pensano che sia sufficiente applicare un buon autoabbronzante per ottenere una pelle ambrata e uniforme, ma non è così!
La cura della pelle prima e dopo l’applicazione dell’autoabbronzante gioca un ruolo fondamentale sulla durata dell’abbronzatura: è possibile che, con la giusta routine, l’abbronzatura duri più a lungo? Come si usa l’autoabbronzante e come si fa ad applicarlo in modo perfetto?
In questo articolo vediamo tutti i passaggi da eseguire prima e dopo l’applicazione dell’autoabbronzante per fare in modo che la pelle mantenga la tintarella più a lungo.
I migliori autoabbronzanti promettono risultati strepitosi in pochissimo tempo, ma è davvero così? Un ottimo prodotto, da solo, non può fare miracoli: sono le nostre azioni a fare la differenza. Scopri qual è il miglior modo per applicare l’autoabbronzante!
Hai deciso di concederti un pomeriggio di intero relax sotto il sole? Vuoi iniziare a ottenere una tintarella uniforme su tutto il corpo in vista dell’estate? Non è sufficiente utilizzare uno spray o una crema autoabbronzante, ecco cosa devi fare prima di prendere il sole:
Prima di tutto, bisognerebbe rimuovere la pelle secca e le cellule morte perché non ha senso ottenere un’abbronzatura destinata a scomparire nel giro di pochi giorni. Per far durare più a lungo la tintarella bisogna che la melanina venga prodotta dalle cellule nuove, così che rimangano abbronzate per tutto il loro ciclo vitale.
Quindi, prima di prendere il sole bisogna utilizzare degli scrub ed esfoliare per bene il viso e il corpo. L’ideale sarebbe procedere con lo scrub corpo per tre giorni consecutivi prima di esporsi al sole.
I prodotti a base d’olio e gli esfolianti chimici devono essere evitati per le 24 ore precedenti all’esposizione al sole perché possono vanificare l’effetto dell’autoabbronzante. In particolare, l’olio corpo è sconsigliato a meno che non abbia un SPF maggiore o uguale a 30, in tutti gli altri casi può provocare ustioni e non è compatibile con gli autoabbronzanti.
Naturalmente per abbronzarsi velocemente è necessario che la pelle sia liscia e depilata, però non bisogna fare la ceretta nelle 24 ore precedenti all’applicazione dell’autoabbronzante. Perché? Perché la ceretta, con il calore, dilata i pori per facilitare la rimozione dei peli corporei e questo può inficiare l’efficacia degli spray autoabbronzanti. Per una tintarella omogenea e uniforme si consiglia di non usare l’autoabbronzante nelle 24 ore successive alla depilazione con la ceretta.
Per ottenere il massimo risultato dalla crema autoabbronzante bisognerebbe fare una doccia circa 8 ore prima di applicarla. La doccia, infatti, permette di rimuovere tutte le impurità e il sudore presenti sulla cute.
Allora, perché non lavarsi subito prima di esporsi al sole? Perché nelle 8 ore successive alla doccia la pelle ha il tempo di ripristinare il suo pH fisiologico, che con i docciaschiuma può alterarsi, e i pori della pelle si richiudono.
Per abbronzarsi in modo efficace bisogna assicurarsi di indossare abiti adeguati, per esempio dei top con la schiena scoperta o un bikini. L’ideale è non lasciare delle zone coperte e altre scoperte per evitare che si creino dei contrasti tra la pelle abbronzata e il colorito naturale. Se possibile, l’abbronzatura perfetta deve essere senza linee né macchie, deve coprire tutto il corpo escluse le parti intime.
Per poter applicare l’autoabbronzante in modo uniforme si consiglia di rimuovere il make-up e anche di non utilizzare deodoranti. Puoi tenere i cosmetici in una pochette così da poterli applicare dopo l’esposizione al sole, oppure puoi scegliere dei make-up compatibili con gli spray autoabbronzanti. Le creme autoabbronzanti dovrebbero sempre essere applicate sulla pelle pulita e asciutta, priva di make-up e deodoranti.
Per quanto oggi esistano numerosi metodi per abbronzarsi, non è sufficiente applicare l’autoabbronzante per ottenere dei risultati impeccabili, anzi, ci sono una serie di azioni e di accortezze che è bene adottare per favorire l’abbronzatura e per farla durare a lungo.
Come abbiamo detto, i deodoranti andrebbero evitati quando si vuole ottenere una tintarella omogenea, ma anche il sudore può creare delle macchie e dare vita a delle zone meno abbronzate.
Quindi, qual è il modo migliore per non sudare senza applicare i deodoranti? La cipria! Applica la cipria, preferibilmente una cipria per bambini perché sono più delicate, nelle zone dove tende ad accumularsi il sudore:
La cipria assorbe il sudore e non interagisce con lo spray abbronzante perché è costituita da materiali inerti. Ecco, quindi, un ottimo metodo per non abbronzarsi a chiazze e per non sudare senza utilizzare il deodorante.
Nelle 24 ore successive all’esposizione al sole si consiglia di non indossare abiti aderenti, incluso l’intimo, perché la frizione della pelle contro il tessuto può provocare delle irritazioni e lasciare delle macchie sulla cute. Per avere una pelle ambrata e uniforme bisogna lasciare il tempo alla cute di produrre la melanina necessaria senza stressarla né comprimerla all’interno di indumenti poco traspiranti.
Dopo l’esposizione al sole, bisogna aspettare almeno 6 ore prima di fare una doccia. Perché? Perché la soluzione autoabbronzante non deve essere rimossa immediatamente, la pelle è ancora accaldata e continua ad assorbire la crema che, a sua volta, stimola la produzione di melanina.
Per un’abbronzatura veloce e perfetta si consiglia di attendere circa 6 ore prima di rimuovere l’autoabbronzante e prima di fare una doccia, in ogni caso la creme deve essere tolta entro 12 ore perché non ha più efficacia e rischia solamente di appesantire e irritare la pelle.
Per aiutare la pelle ad abbronzarsi rapidamente si consiglia di non trascorrere troppo tempo in acqua. La pelle, infatti, a contatto con l’acqua è più facilmente esfoliabile e rischia di perdere il colore ambrato molto più velocemente.
Per evitare questo, bisogna fare la doccia con acqua tiepida, non bollente, preferibilmente senza utilizzare scrub né saponi. Lascia semplicemente che l’acqua scorra sulla pelle e sciacqui l’autoabbronzante senza frizionare la cute.
Finché l’abbronzatura non se n’è completamente andata e si avvicina il periodo autunnale, si consiglia di evitare l’applicazione di oli per il corpo. I prodotti a base oleosa, infatti, non solo impediscono alla pelle di assorbire la lozione autoabbronzante formando una barriera, ma non permettono alla cute nemmeno di trattenere il prodotto se vengono applicati successivamente!
Cerca di ridurre al minimo gli scrub perché l’esfoliazione rimuove lo strato superficiale di pelle secca e di cellule morte e, inevitabilmente, rimuove anche l’abbronzatura. Si consiglia di utilizzare uno scrub delicato e di non effettuare l’esfoliazione più di 2, massimo 3, volte a settimana.
In questo modo la pelle rimane sempre fresca e pulita e si evita di rimuovere anche l’abbronzatura. Anche la depilazione deve essere effettuata con delicatezza e bisogna prediligere il rasoio e il silk epil alla ceretta manuale perché gli strappi con la cera calda possono rimuovere anche lo strato superficiale della cute e, con essa, anche l’abbronzatura.
Esistono delle creme e dei prodotti specifici per illuminare la pelle e dare alla tintarella un aspetto più omogeneo e luminoso. Per esempio, alcune lozioni hanno un colore perlato e contengono dei minuscoli brillantini che permettono alla pelle di risplendere al sole.
Se vuoi valorizzare alcune aree del corpo, applica questi prodotti a livello di:
Ricorda che l’autoabbronzante deve essere applicato sempre in modo uniforme, assicurati di spalmarlo sulla pelle finché non viene completamente assorbito.
Durante le ore di esposizione al sole cambia posizione di frequente in modo che tutto il corpo possa abbronzarsi e assicurati di indossare abiti adatti così da non creare delle linee senza abbronzatura. Non trascorrere più di 2 o 3 ore al sole e concedi alla pelle una pausa di 15 minuti all’ombra di tanto in tanto per evitare le scottature.
La nostra cute entro tre ore raggiunge un punto di cut-off oltre il quale non è più in grado di produrre melanina e, quindi, prolungare il tempo di esposizione ai raggi solari non comporta alcun beneficio.
Esistono diverse tipologie di autoabbronzanti in commercio, dalle formulazioni in crema a quelle spray. Ognuno di noi ha delle preferenze soggettive, la cosa importante è spalmare il prodotto in modo omogeneo su tutta la cute e coprire ogni area del corpo per evitare che si creino delle zone prive di abbronzatura.
In questo articolo abbiamo visto tutti gli accorgimenti che bisogna adottare prima e dopo aver applicato l’autoabbronzante per ottenere una tintarella da sogno e per farla durare il più a lungo possibile. Il processo di abbronzatura è il medesimo per tutte le persone, ma non tutti siamo in grado di produrre la stessa quantità di melanina!
In particolare, i fenotipi I e II possiedono poca quantità di melanina e, per questo motivo, dopo un breve periodo di esposizione al sole tendono a diventare rossi anziché abbronzarsi. Allo stesso modo, chi ha la pelle chiara ha una minore protezione nei confronti dei raggi UV del sole.
Conoscere il proprio fenotipo e utilizzare i prodotti adeguati è fondamentale per ottenere un’ottima abbronzatura senza mettere a rischio la pelle.