Recensione Theragun Mini: La Pistola Massaggiante Portatile Per Poterti Concedere Un Massaggio Fuori Casa

La nostra esperienza con la pistola massaggiante Theragun Mini

Veniamo ora al cuore di questa recensione: come ci siamo trovati utilizzando la Theragun Mini? Ci ha lasciati soddisfatti, o riteniamo sia meglio un altro prodotto? Le dimensioni contenute si sono rivelate un vantaggio o uno svantaggio?

In quanto appassionati di sport e fitness, abbiamo testato la pistola massaggiante dopo alcune sessioni di corsa e in seguito a sedute in palestra, in cui ci siamo concentrati sull’utilizzo di manubri per allenare la parte superiore del corpo.

In questo modo abbiamo potuto testare il dispositivo su diversi gruppi muscolari in varie zone del corpo, per testarne l’ergonomia e la reale efficacia nel fornire sollievo dall’affaticamento post esercizio.

Preparazione

Come detto in precedenza, la pistola massaggiante Theragun Mini è pronta all’utilizzo fin dall’apertura della confezione, al punto da essere già inserita nella custodia morbida per il trasporto.

Nonostante questo, ti raccomandiamo di eseguire un ciclo di carica completo prima di portarla fuori casa, dal momento che rischieresti di non riuscire a concludere il primo massaggio. La pistola massaggiante non è dotata, infatti, di un indicatore di carica residua, per cui è impossibile sapere quanta autonomia essa possa avere al momento dell’apertura della confezione.

Una ricarica completa della pistola massaggiante richiede circa 80 minuti, garantendo poi un’autonomia di 150 minuti. Questo significa che con una ricarica potrai eseguire molte sessioni di massaggio, dal momento che queste durano solo qualche minuto!

Terminato l’esercizio, per accendere la Theragun Mini ci basta premere il pulsante. Il funzionamento è estremamente semplice:

• Alla prima pressione la pistola si accende, partendo automaticamente all’intensità più bassa
• Premendo nuovamente il pulsante è possibile selezionare tra i tre diversi livelli di pulsazione, comodamente indicati attraverso led in prossimità del pulsante
• Per spegnere la pistola massaggiante al termine del massaggio è sufficiente tenere premuto il pulsante

Il massaggio con Theragun Mini

Abbiamo testato la pistola massaggiante sia sulle gambe dopo corsa di resistenza che dopo un allenamento di forza in cui ci siamo concentrati principalmente sulla parte superiore del corpo. A prescindere dalla zona interessata, abbiamo riscontrato risultati notevoli.

Iniziamo dall’ergonomia: la Theragun Mini risulta comoda da impugnare praticamente in ogni situazione. La particolare forma triangolare consente, infatti, di poter orientare la testina massaggiante in diversi modi, senza però dover alterare l’impugnatura.

Questo aspetto, combinato con la finitura gommata che facilita la presa, ha reso un vero piacere eseguire il massaggio, a prescindere dal fatto che questo fosse diretto a gambe, braccia o spalle.

Per eseguire il massaggio abbiamo scelto la frequenza da noi preferita (abbiamo optato per il valore medio), dopodiché abbiamo massaggiato dolcemente il muscolo indolenzito dall’esercizio, applicando una leggera pressione e scorrendo sull’area interessata per qualche minuto.

Le dimensioni ridotte e il peso di soli 650g hanno reso davvero comoda e pratica questa operazione, resa ancora più rilassante dal ridotto livello di rumorosità generato dal motore QuietForce: la vibrazione genera un rumore analogo a quello di uno spazzolino elettrico.

Il risultato del massaggio

La profondità di massaggio di 12mm ci ha permesso di stimolare la circolazione a fondo anche in quelle aree che sarebbero difficili da manipolare in autonomia, e il risultato è stato notevole: ci siamo sentiti rinvigoriti fin da subito, oltre che essere più performanti negli allenamenti seguenti.

Il massaggio può, infatti, svolgere un ruolo importante nel recupero post-esercizio, aiutandoci ad allenarci meglio nelle sessioni future, riducendo stanchezza, dolori e riducendo il rischio di sgradevoli infortuni. Cosa c’è di meglio, quindi, di un massaggio di qualità professionale che possiamo svolgere in autonomia ogni volta che ci esercitiamo?

Visti i benefici riscontrati nel massaggio successivo all’allenamento, abbiamo deciso di provare la pistola massaggiante anche prima dell’esercizio, come ulteriore modo per riscaldare i muscoli oltre al classico warm-up e a un leggero stretching. Il risultato? Ci siamo sentiti più energetici e i nostri muscoli hanno subito meno la stanchezza!

Un’ultima nota riguarda la portabilità, dal momento che riteniamo che la possibilità di utilizzo fuori casa sia un aspetto fondamentale per un dispositivo che si propone, appunto, come soluzione “tascabile”.

Ebbene, la Theragun Mini occupa veramente poco spazio e può facilmente stare nel borsone dal palestra o in una valigia. La pistola massaggiante ha davvero rispettato tutte le nostra aspettative, da questo punto di vista.

Cosa non ci ha convinto

La Theragun Mini ci ha lasciati molto soddisfatti, ma questo non significa che sia un prodotto perfetto. Ci sono, infatti, un paio di aspetti che non ci hanno convinto particolarmente.

In primo luogo, siamo dell’opinione che una singola testina nella confezione, per quanto abbastanza universale, sia un po’ poco, considerato il costo tutto sommato non indifferente del prodotto. L’aggiunta di una testina di ricambio sarebbe stata molto gradita.

Un secondo aspetto che ci ha lasciati perplessi è la totale mancanza di connettività. Questo comporta l’impossibilità di utilizzare l’applicazione Therabody, che interpreta i nostri dati di esercizio interagendo con le principali app di fitness e, in base a questi, elabora un programma di benessere, impostando anche la velocità necessaria per un massaggio ideale.

Si tratta di una funzione presente sugli altri modelli della linea Theragun, e la mancanza sulla Mini un po’ si fa sentire.