Olaplex: I Prodotti Per Capelli Che Devi Assolutamente Provare E Come Usarli

Come funzionano nel dettaglio i prodotti Olaplex? Come riescono a riparare il capello?

I trattamenti Olaplex rappresentano una rivoluzione senza precedenti nel campo della cura dei capelli: si tratta infatti di un metodo innovativo, completamente diverso da qualsiasi altro prodotto visto finora ed eccezionalmente efficace.

Prima di Olaplex, niente aveva avuto lo stesso effetto benefico su capelli irreparabilmente compromessi; i danni derivanti da tinte, bruciature e decolorazioni aggressive erano di difficile, quando non impossibile, risoluzione.

Per riavere la chioma folta e sana di sempre, era necessario attendere che si compisse il ciclo di crescita dei capelli, tagliando di volta in volta le lunghezze rovinate: un processo che richiedeva mesi di tempo.

Con l’avvento di Olaplex, tutto è cambiato: la particolare formula di cui si avvale va ad agire sulla struttura interna del fusto, risanandolo in maniera efficace e completa. In che modo? Operando sui cosiddetti ponti disolfuri, ovvero quei legami molecolari che costituiscono la fibra del capello.

È proprio su questi legami che l’azione di piastre e decolorazioni ha i suoi effetti più deleteri, logorandoli al punto di provocare gravi danni all’intera struttura capillare.

Sfruttando le proprietà della molecola Bis-Aminopropyl Diglycol Dimaleate, i prodotti Olaplex ripristinano dunque il naturale equilibrio dei ponti disolfuri, riparandoli e moltiplicandoli per restituire ai capelli il benessere perduto.

Un vero prodigio della scienza, nato dall’intuizione di Eric Pressly e Craig Hawaker, i ricercatori biochimici di ingegneria molecolare che anno sintetizzato il principio attivo su cui si fonda Olaplex. Una tecnologia attestata da ben 8 brevetti internazionali e che si applica seguendo precisi step.

Tutti i prodotti Olaplex sono numerati in base alla sequenza con cui dovrai utilizzarli. Al momento, il trattamento completo si compone di 9 step in totale, cui ricorrere a seconda delle esigenze dei tuoi capelli.

Olaplex fai da te e Olaplex dal parrucchiere

I trattamenti Olaplex sono disponibili sia dal parrucchiere che in versione fai da te. Potrai dunque affidarti alle mani esperte del tuo professionista di fiducia o provvedere autonomamente ad applicare i prodotti di cui hai bisogno.

Utilizzarli nel modo giusto sarà semplice e intuitivo: ti basterà seguire accuratamente le istruzioni e in men che non si dica avrai capelli sani e perfettamente ristrutturati.

I primi due prodotti della serie, Bond Multiplier e Bond Perfector, sono riservati a un uso professionale.

Vanno infatti impiegati ogniqualvolta scegli un trattamento chimico per i tuoi capelli: nel sottoporti a decolorazioni, permanenti, stirature e tinte, il parrucchiere andrà dunque ad applicare entrambi i prodotti, proteggendo la tua chioma dai danni delle sostanze chimiche.

A parte il primo e il secondo passaggio, tutti gli altri step del trattamento possono essere fatti a casa. Ti accorgerai di quanto è facile riconoscere i vari prodotti anche solo guardando la confezione: ogni flacone riporta il numero di sequenza con cui dovrà essere usato e sbagliare è davvero molto difficile, se non impossibile.

A questo punto, è probabile ti stia chiedendo se dovrai per forza acquistare l’intera linea Olaplex. La risposta è no! Va da sé, più il trattamento sarà completo, più i tuoi capelli gioveranno di tutte le sue proprietà benefiche: seguire ogni passaggio dall’inizio alla fine non può certo nuocere a una chioma che necessita di cure e attenzioni. Tuttavia, Olaplex è ugualmente efficace anche utilizzando i singoli prodotti o combinandoli in base ai tuoi capelli e a ciò di cui hanno più bisogno.

Se non hai la necessità di rivolgerti a un parrucchiere, puoi tranquillamente saltare direttamente al terzo passaggio, utilizzando l’Hair Perfector No. 3 come un vero e proprio mini-trattamento.

Otterrai risultati ancora più eccezionali abbinandolo all’Intense Bond Building No. 0, il “primer” che ne amplificherà all’inverosimile l’efficacia. Starà a te decidere quali prodotti rispondono meglio alle tue esigenze e come combinarli tra loro, così che sortiscano i migliori effetti possibili

Quali alternative ci sono ai prodotti Olaplex?

Mentre Olaplex fonda la sua azione sulla molecola Bis-Aminopropyl Diglycol Dimaleate, che ripristina i ponti disolfuri, la maggior parte delle alternative sfrutta un diverso tipo di principi attivi.

Parte dei trattamenti utilizzati sia in ambito professionale che casalingo, si basa infatti su:

• Collagene
• Cheratina
• Acido Ialuronico

Rispetto a Olaplex, questi prodotti agiscono in maniera piuttosto superficiale; si addicono quindi a capelli solo in parte danneggiati, con problemi assai meno gravi e di facile risoluzione.

Anche se sono fondamentali per il benessere della chioma, cheratina, collagene e acido ialuronico si limitano a riparare i danni esternamente, senza penetrare gli strati più profondi del capello.

Le alternative in vendita sono numerosissime e tutte valide per un’ottima ristrutturazione del capello, ma non possono in ogni caso essere paragonate a trattamenti come Olaplex, che lavorano a un livello più profondo.

Olaplex ripara i danni, ma come posso limitarli?

Avere capelli sani e lucenti è un obiettivo comune a noi tutte: una vera impresa, con la vita frenetica e le abitudini non sempre regolari che scandiscono le nostre giornate.

Per fortuna oggi abbiamo un alleato in più contro doppie punte e capelli che si spezzano: Olaplex rimedia ai tanti maltrattamenti cui sottoponiamo la nostra chioma, fra tinte, piastre e abitudini sbagliate.

Ma è possibile avere un look sempre al top senza rovinare i capelli? Ecco tutte le regole per ridurre al minimo i danni.

1. Evita o limita le fonti di stress

Lo sappiamo bene, utilizzare piastra e asciugacapelli è quasi d’obbligo per avere uno styling perfetto: chi mai vorrebbe mostrarsi in pubblico con i capelli in disordine?

Tuttavia, ricorrere a dispositivi termici per la stiratura può rivelarsi controproducente: studi approfonditi ne hanno analizzato gli effetti, rilevando ingenti danni alle cuticole – ovvero le cellule che ricoprono lo strato esterno del fusto – e alla corteccia delle fibre capillari. Problemi non da poco, che si manifestano attraverso fragilità, secchezza e doppie punte.

Come ovviare a questi inconvenienti? Semplice, limitando allo stretto necessario l’utilizzo della piastra ed evitando di impostare temperature troppo alte. Le piastre a vapore, per esempio, sono un ottimo compromesso, poiché meno aggressive di quelle tradizionali. Inoltre, hanno il vantaggio di non seccare i capelli, grazie all’umidità del vapore acqueo.

L’impiego scorretto degli strumenti per lo styling può rappresentare un’ulteriore fonte di stress: imparare a usarli nel modo più giusto favorisce la buona salute dei capelli, preservandoli dalle spiacevoli conseguenze di una sollecitazione eccessiva. Via libera dunque a piastre, arricciacapelli e spazzole liscianti, a patto che li utilizzi con criterio e attenendoti sempre alle apposite istruzioni.

È inoltre fondamentale che, prima e dopo la stiratura con la piastra, i capelli vengano curati nel modo giusto: l’utilizzo di un buon termoprotettore e di oli specifici può ridurre di molto eventuali danni dovuti al calore.

2. Segui una corretta alimentazione

Il cibo è una componente fondamentale del nostro benessere quotidiano e può certamente influire sullo stato dei capelli. Seguire un’alimentazione quanto più varia possibile e che apporti i giusti nutrienti è importantissimo perché la nostra chioma sia sempre sana e vigorosa.

Non è raro infatti che capelli sfibrati, spenti e poco in salute siano il riflesso di un’importante carenza di vitamine. In particolare, gli esperti raccomandano il consumo di grandi quantità di fibre vegetali: frutti di bosco, legumi e carciofi sono solo alcuni tra gli alimenti più consigliati a questo proposito.

Conosci i semi di lino? Oltre 2000 anni fa Ippocrate ne decantava le innumerevoli proprietà benefiche.

E non si sbagliava! Ricchissimi di acido alfa-linoleico, i semi di lino e l’olio da loro estratto sono un’importantissima fonte di omega-3, vitamina B e vitamina E.

Assumerli regolarmente contribuisce al supporto del sistema immunitario, alzando le difese dell’organismo contro una serie di patologie, tra cui malattie cardiovascolari e autoimmuni, diabete e disordini neurologici.

Un vero toccasana anche per i capelli, che beneficiano delle elevate quantità di vitamina E contenute in questi semi: assunta in dosi ottimali, la vitamina E si rivela un efficace antiossidante in grado di ridurre i radicali liberi nello scalpo, rinforzando al contempo i follicoli piliferi.

Inserire i semi di lino alla tua dieta sarà la chiave vincente per una chioma morbida e corposa: puoi aggiungerli, macinati, a yogurt e macedonie, ma anche assumerli sotto forma di olio.

3. Usa i prodotti giusti!

Come probabilmente saprai, le tipologie di capelli sono numerosissime, così come le problematiche a esse legate.

Secchi, grassi, ricci o lisci, ogni testa necessita di cure e attenzioni diverse: c’è chi ricorre allo shampoo tutti i giorni e chi deve limitare i lavaggi, chi usa senza problemi piastre e asciugacapelli e chi, al contrario, soffre le fonti di calore.

Sono solo alcuni esempi per farti capire come le necessità personali si differenzino in base al genere di chiome che ci capita in sorte.

Hai presente il famoso pH degli shampoo? È scientificamente provato come un pH alcalino aumenti la carica elettrica negativa sul capello, favorendo un maggior attrito tra le fibre.

Per evitare capelli che si spezzano facilmente, secchi, sfibrati e pieni di doppie punte, dovremmo sempre optare per uno shampoo dal pH basso, possibilmente minore di 5.

I prodotti e i trattamenti cui si ricorre vanno dunque valutati con attenzione: lo stesso shampoo può risultare delicato su una determinata tipologia di capello e troppo aggressivo su un’altra.

Va da sé come una scelta sbagliata possa, a lungo andare, provocare qualche danno: doppie punte, capelli sfibrati, spenti e fragili possono certamente essere conseguenza d’un uso scriteriato di questi prodotti.

Come fare, dunque? A questo proposito ti sarà utile consultare un parrucchiere esperto che ti indichi il genere di shampoo e balsamo da prediligere. Potrà inoltre consigliarti eventuali trattamenti – creme, fiale o maschere – per mantenere la tua capigliatura sempre sana e al top della forma.

Sono molti i prodotti in vendita, specifici per tutte le esigenze: shampoo per capelli fini, ricci e antiforfora, per esempio, che contribuiranno a mantenere i giusti livelli di idratazione in base al tuo tipo di capello.

Queste accortezze eviteranno la formazione delle fastidiosissime doppie punte, così come l’indebolimento dei capelli o la perdita di lucentezza e idratazione, componenti fondamentali di una chioma in salute.

4. Via libera a maschere e oli rinforzanti

Maschere e oli sono sempre stati alleati fondamentali nella cura della chioma. Utilizzandoli regolarmente riuscirai a prevenire capelli sfibrati, secchi e doppie punte.

Non solo esistono validissimi prodotti in commercio, ma potrai anche optare per soluzioni casalinghe, con ingredienti economici e completamente naturali.

L’olio di cocco, ad esempio, è ideale per idratare e nutrire a fondo i capelli: è infatti dimostrato come possa ridurre la perdita di proteine, tanto nei capelli sani quanto in quelli danneggiati, così come l’olio di semi di lino, di cui abbiamo già parlato.

Quanto alle maschere, le soluzioni fai da te sono moltissime: aloe, avocado e olio EVO sono solo alcuni fra i prodotti che potrai utilizzare nella preparazione.

Il nostro suggerimento? Aggiungi alla maschera poche gocce di un olio essenziale! Ne aumenteranno l’efficacia, lasciando un gradevole profumo sui tuoi capelli.

5. Stimola la microcircolazione del sangue

Massaggiare il cuoio capelluto è un’ottima abitudine: non solo favorisce il relax dopo una giornata lunga e faticosa, ma aiuta a mantenere attiva la microcircolazione del sangue, fondamentale per la salute dei capelli.

Questo è importante specie quando si ha una chioma che tende all’indebolimento e alla caduta per mancanza di ossigeno: se il sangue scorre fluido e senza intoppi, anche l’ossigeno raggiungerà il capello con più facilità, mantenendolo vivo e sano.

È importante massaggiare la testa con movimenti circolari e facendo scorrere le mani dal basso verso l’alto, quindi picchiettando la cute con la punta dei polpastrelli.

Un toccasana per la chioma, da eseguire con regolarità e per una decina di minuti, magari aiutandosi con un olio specifico o applicando prodotti appositi per rinforzare i capelli.