I 10 Migliori Tagli Per Valorizzare I Capelli Ricci

I capelli ricci non sono la tipologia di capelli più semplice da acconciare e il momento del taglio può essere davvero critico se non si hanno chiare le idee sulla capigliatura che si desidera ottenere.

Il principale problema dei capelli ricci è che tendono ad essere eccessivamente voluminosi e che con l’umidità diventano crespi e indomabili. Tuttavia, con le giuste cure e i prodotti adeguati è possibile avere una chioma folta e perfettamente definita in qualsiasi occasione!

Lo sapevi?

I capelli ricci hanno una struttura interna diversa rispetto ai capelli lisci e, proprio per questo motivo, sembrano più spesso ma in realtà sono più fragili e più delicati.

Il fatto che i ricci tendano molto all’effetto crespo significa che il capello è più poroso e, di conseguenza, più permeabile all’umidità. Per prendersi cura della propria chioma è necessario conoscere la propria tipologia di capelli e sapere come gestirla.

I capelli ricci sono particolarmente sensibili al calore e all’umidità, quindi si consiglia di applicare sempre un buon termoprotettore prima dello styling e di fornire il giusto livello di idratazione con maschere e oli per capelli.

In questo articolo scopriamo quali sono i migliori tagli per capelli ricci e forniamo alcune idee di stile per abbracciare il 2023 con un look alla moda e stiloso.

Idee di stile per capelli ricci: i tagli più in voga

#1 Pixie

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Il taglio pixie sta spopolando tra le donne e si adatta perfettamente a ogni tipologia di capelli. Questo look si ispira alle fate e al mondo fantasy e conferisce uno stile molto particolare che richiama la leggerezza e l’eleganza.

Se un tempo la donna prediligeva i tagli lunghi, oggi non è più così! La moda ci ha insegnato che anche i tagli corti sono incredibilmente femminili e ricercati.

In particolare, chi ha i capelli ricci può apprezzare molto il pixie cut perché è semplice da gestire e conferisce un look naturale e ordinato. Tutto ciò che devi fare è tenere a bada l’effetto crespo.

#2 Bob

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Il bob è il must have di tutte le dive, ogni donna deve provarlo almeno una volta nella vita! Rispetto ai bob lisci, il bob riccio è molto più voluminoso e non si riesce a distinguere la linea netta del taglio.

Il risultato finale è una chioma corta che incornicia il viso e che forma quasi un “effetto palla” attorno al volto. Proprio per questo motivo, il bob è consigliato per chi ha il viso ovale o molto affilato.

Anche in questo caso, la gestione del taglio è davvero semplice e non richiede particolari cure. L’unica cosa a cui bisogna prestare attenzione è l’effetto frizz o si rischia di avere una capigliatura eccessivamente voluminosa.

#3 Lob

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Il lob è un bob di media lunghezza, normalmente il taglio viene effettuato all’altezza delle spalle ed è alla pari ma nei capelli ricci la linea è molto meno marcata. Il risultato è una chioma voluminosa di media lunghezza che può essere acconciata in tanti modi diversi.

Per esempio, il lob è perfetto con o senza frangia oppure può essere variato facendo la riga laterale in modo da ottenere una certa asimmetria. Tra i tagli di media lunghezza il lob è uno dei più famosi e apprezzati.

Il problema principale del lob è il volume: chi ha i capelli afro potrebbe avere delle difficoltà nel gestire questo taglio perché i ricci molto fini difficilmente tendono ad appiattirsi a livello delle radici. Per questo motivo, consigliamo questo taglio a chi ha i capelli con ricci morbidi e non troppo fitti.

#4 Crop

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Il crop è un taglio estremamente corto che si addice molto alle donne che hanno i capelli afro e che non vogliono avere un look troppo voluminoso. I capelli in questo caso sono lunghi solo pochi centimetri ma hanno lo spessore tipico dei ricci e sono facilmente gestibili anche se tendono all’effetto crespo.

Questo taglio è particolarmente indicato per le donne mature che non vogliono perdere troppo tempo a prendersi cura dei loro ricci afro e che desiderano avere un aspetto curato e ordinato in qualsiasi momento.

#5 Bob scalato

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Il bob scalato è il taglio più in voga tra le donne che hanno i ricci afro e consente di ottenere una chioma quasi sferica che circonda tutta la testa. Questo taglio è adatto a chi ha i ricci molto fini e sottili altrimenti si rischia di avere un look sciupato e “appiattito”.

Questo taglio può essere variato con la fragia o spostando lateralmente la riga, tuttavia per valorizzare al massimo la sua bellezza è necessario che i ricci siano ben definiti e molto voluminosi. Se i tuoi ricci sono morbidi e le punte hanno poco volume, il bob scalato non è il taglio adatto a te.

Per quanto riguarda la gestione, i capelli ricci con questo taglio corto non richiedono molta cura, assumono una piega piuttosto naturale e l’aspetto finale è molto ordinato. Il principale nemico del bob scalato è l’effetto crespo!

#6 Lob “stratificato”

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Per chi desidera avere un taglio classico e intramontabile che possa valorizzare i capelli ricci senza, tuttavia, essere complesso da gestire, il lob naturale è il taglio di media lunghezza favorito tra le ragazze giovani.

I capelli arrivano all’incirca all’altezza delle spalle e sono scalati in modo molto naturale così da creare layer diversi che danno volume e profondità alla chioma. In questo caso, è fondamentale che i ricci siano ben definiti e delineati altrimenti si rischia di avere un groviglio indisciplinato e poco ordinato.

Il nostro consiglio è quello di asciugare i capelli ricci con cura applicando i prodotti per lo styling adeguati così da ottenere una chioma ordinata e dall’aspetto naturale.

#7 Lunghi e scalati

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Chi desidera avere una chioma riccia e non eccessivamente voluminosa può optare per i tagli lunghi e scalati. In questo caso i capelli tendono ad essere più appesantiti a livello delle radici e più leggeri e ariosi in prossimità delle punte.

È importante domare l’effetto frizz per avere dei boccoli ben definiti e morbidi, ma i tagli lunghi e naturali si prestano anche all’effetto crespo, a patto che non sia eccessivo.

I capelli ricci e lunghi possono essere acconciati in tanti modi diversi e con l’aiuto dei fermagli è possibile disciplinare la frangia o i ricci ribelli.

#8 Afro

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I ricci molto fitti e sottili sono comunemente noti come afro e danno origine a un look molto particolare e iconico. Questo tipo di taglio lascia che i capelli crescano liberamente attorno al capo in modo da incorniciarlo completamente.

Non c’è una riga che divide la chioma in due sezioni, i capelli si trasformano in una vera e propria criniera voluminosa e appariscente. Questo stile è adatto solo per chi ha i capelli afro, altrimenti è davvero difficile da realizzare con altre tipologie di ricci.

È possibile mantenere la lunghezza desiderata e gestire questo look in base alle proprie esigenze. I capelli afro sono tendenzialmente crespi ed è proprio una loro particolarità quindi non è necessario eliminare completamente l’effetto frizz.

#9 Lunghi naturali

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Chi ha i capelli ricci naturali può optare per un taglio lungo e casual che non richiede molte cure. Non è necessario ritoccare il look con frequenza e la chioma può crescere liberamente senza rovinare l’aspetto.

Tuttavia, questo taglio è possibile sono per chi ha i ricci morbidi, infatti i ricci afro si prestano poco per questa capigliatura e risulterebbero troppo indisciplinati. Di contro, i ricci morbidi quando sono lunghi tendono ad avere le radici deboli e quindi non riescono a sostenere il peso di tutta la lunghezza.

Il risultato finale è una chioma molto voluminosa a livello delle punte e tendenzialmente spenta sulle radici. Il nostro consiglio è quello di sperimentare alcune tecniche come il plopping o il root clipping per dare vitalità anche alle radici.

#10 Frangia riccia o shag

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Negli ultimi hanno letteralmente spopolato le frange ricce, sia nella versione piccola e leggera, che nella versione “shag”, ossia una frangia molto ampia con i capelli a lato del viso visibilmente scalati (un’alternativa più soft del mullet).

La frangia su capelli ricci deve essere formata da pochissimi ciuffi, che devono essere lasciati piuttosto lunghi, per evitare che si formi una sorta di pon-pon sulla fronte. La frangia riccia dona un look acqua e sapone e fanciullesco, è perfetto per donne e ragazze che si truccano poco, perché incornicia il viso.

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Lo shag, al contrario, dà un tocco deciso e leggermente mascolino: si adatta alle persone che prediligono outfit all’ultima moda, un po’ eccentrici e che amano giocare con i gioielli.

Lo shag non è adatto ai capelli afro o ai ricci molto fitti, dà il suo meglio sui ricci morbidi con radici non troppo voluminose.

Trucchi e consigli per valorizzare i capelli ricci

#1 No ai lavaggi frequenti

Lavare i capelli troppo spesso può rovinare la chioma e aumentare l’effetto crespo perché lo shampoo rimuove il sebo dal cuoio capelluto e riduce l’idratazione delle cuticole.

È importante utilizzare sempre dei prodotti specifici, per esempio degli shampoo per capelli ricci, e lavare i capelli non più di due volte a settimana in modo che possano mantenere la loro texture naturale.

Se per esigenze sportive o personali hai necessità di lavare i capelli più spesso, prediligi dei prodotti biologici con formulazioni naturali in modo che siano poco aggressivi sui capelli e sulla cute.

#2 Non sottovalutare la lunghezza

I capelli ricci richiedono molta esperienza durante il taglio perché la lunghezza che hanno mentre sono umidi o bagnati è diversa rispetto a quella che avranno da asciutti. Questo è un fattore davvero importante e che deve essere considerato se si vuole ottenere un look all’altezza delle proprie aspettative.

Ricorda che i capelli ricci tendono ad arricciarsi ancora di più man mano si asciugano, di conseguenza tieni a mente che il taglio deve essere allungato di almeno 3 o 4 centimetri altrimenti rischi di trovarti con una chioma eccessivamente corta!

#3 Non toccare i capelli bagnati

I capelli crespi sono il tuo incubo e non sai come disfartene? Ecco la prima regola che devi conoscere: non toccare i capelli mentre asciugano. Se continui a sistemare i ricci con le mani rischi di dividerli e di rimuovere l’umidità di cui le cuticole hanno bisogno.

Anche se apparentemente sembra utile rinvigorire i ricci con le mani mentre asciugano, in realtà l’effetto che si ottiene è esattamente l’opposto. Lascia che i capelli asciughino in modo naturale, senza disciplinarli con la spazzola né con le dita.

Per ottenere dei ricci lucenti, elastici e definiti puoi provare la tecnica del plopping: consiste nell’asciugare i capelli avvolti in un panno, senza l’uso del calore.

In alternativa, usa il diffusore facendo attenzione a tenerlo ad almeno 15 centimetri dalla chioma e spostando in continuazione il getto di aria da una sezione all’altra.

#4 Spazzola con moderazione

La spazzola non è la migliore amica dei capelli ricci e per alcune di noi districare i capelli può rivelarsi un vero problema. Prima di tutto, i capelli vanno pettinati solamente quando sono bagnati e dopo aver applicato una buona dose di balsamo o una maschera per capelli.

In secondo luogo, usa sempre un pettine con i denti larghi oppure aiutati con le dita delle mani per districare i ricci. Evita di spazzolare i capelli quando sono asciutti o rischi di rendere la chioma ancora più crespa e indisciplinata.

Conclusione

I capelli ricci richiedono delle cure particolari per essere domati, per questo motivo è importante conoscere la propria tipologia di riccio e come prendersene cura al meglio. Esistono molti tagli per valorizzare i capelli ricci e che permettono di ottenere un look curato e allo stesso tempo molto naturale.

Tra i tagli corti vanno sempre di moda i bob, i lob e i pixie cut che consentono di avere una chioma sempre in ordine, a patto che si sappia gestire l’effetto crespo. Chi ha i ricci molto fitti e sottili può optare per il classico look afro che è intramontabile e sempre stiloso.

Chi, infine, predilige i tagli lunghi, consigliamo di scegliere un look scalato o sfilato in modo da alleggerire le lunghezze e da avere volume anche a livello delle radici.

Indipendentemente dal look, ricorda di utilizzare prodotti specifici per i capelli ricci e di puntare tutto su volume e definizione.