Cosa tenere in considerazione, prima di scegliere la tua piastra senza fili?
Ti sei convinta/o ad acquistare una piastra senza fili, ma non hai ancora deciso quale potrebbe fare al caso tuo. Ti serve un po’ di aiuto? Ecco gli aspetti che puoi/dovresti considerare, per capire quale piastra fa più al caso tuo, per un acquisto ragionato.
1. Batteria e modalità di ricarica
Le batterie delle piastre senza fili sono generalmente batterie al litio, montate all’interno del dispositivo e non estraibili.
Alcuni modelli vanno ricaricati con il proprio cavo, da attaccare direttamente alla corrente, mentre altre dispongono di ingresso USB, che ti consente di caricarle sia con un adattatore direttamente dalla presa della corrente, che in altri modi, come ad esempio col caricatore della macchina o con un power bank.
Il secondo tipo potrebbe essere più adatto a te se sei sempre in viaggio o in movimento e non hai modo di mettere la piastra in carica ogni notte.
Valuta bene il rapporto tra autonomia della batteria e tempi di ricarica: Se la differenza tra 20 e 30 minuti di autonomia sembra abissale, dovresti anche considerare che alcuni modelli si ricaricano in 1 ora e mezza, altri in 3 ore, altri addirittura in 5 ore.
5 minuti in più di autonomia fanno una grande differenza? 3 ore in più di ricarica fanno una grande differenza? Nessuno vuole farsi i capelli con l’ansia che finisca il tempo, ma anche aspettare 4 ore per far ricaricare la piastra potrebbe essere svantaggioso per alcuni di noi.
Valuta l’utilizzo che farai della piastra, se quotidiano o più saltuario. Se per esempio desideri usarla il venerdì sera dopo il lavoro o dopo lo sport, per fare una piega al volo, un’autonomia maggiore potrebbe essere molto importante.
Se invece vuoi usare quotidianamente la piastra per rinfrescare la tua chioma a metà giornata, scegli un modello che si ricarichi velocemente e sia sempre pronto all’uso.
2. Peso e dimensioni
Se stai per acquistare una piastra senza fili dovresti anche tenere in considerazione il peso, le dimensioni totali della piastra e la dimensione delle lamelle. Perchè?
Il peso è un aspetto importante per quanto riguarda il trasporto della piastra. Desideri portarla spesso con te nella borsa? Scegli un modello che si aggiri sui 250 grammi e che non sia particolarmente ingombrante, per evitare di affaticare le spalle.
Sapevi che l’abitudine delle donne di portare le borse da un lato (a mano o sulla spalla) può causare danni alla postura? Cerca di mantenere la tua borsa leggera, di cambiare spesso lato o, ancora meglio, di usare uno zainetto.
Se invece desideri farne un uso più casalingo, o magari ti serve uno strumento da tenere al lavoro e da usare in caso di “aperitivo di emergenza”, puoi anche optare per un modello più grande e pesante, che risulterà anche più efficace nello styling.
Infine, se hai i capelli molto lunghi o folti, dovresti evitare piastre con lamelle troppo piccole e sottili, perché rendono lo styling più lento, facendoti perdere più tempo e non usando l’autonomia della piastra in maniera efficiente.
3. Temperatura
Come avrai capito leggendo le descrizioni dei singoli prodotti, la temperatura delle piastre è un aspetto fondamentale per la buona riuscita di una piega.
La temperatura ideale varia molto in base al tipo di capello: per lisciare i capelli ricci o molto crespi è necessaria una temperatura minima 180 gradi, mentre per dare un aspetto “total sleek” a capelli già lisci o leggermente mossi, 160 gradi possono essere sufficienti.
Se dunque hai dei capelli difficili da domare, orientati su modelli di piastre con temperatura unica a 180 gradi o, ancora meglio, su piastre che arrivano fino a 200 gradi. Tieni in considerazione, però, che l’autonomia della piastra potrebbe diminuire notevolmente, se usata alla massima temperatura.
4. Opzioni aggiuntive
Alcune piastre dispongono di funzionalità aggiuntive che rendono l’uso della piastra più sicuro, in alcuni casi, o più confortevole, in altri.
La piastra Dyson Corrale, per esempio, permette di scollegare la batteria, scongiurando qualsiasi possibilità di accensione indesiderata.
Diversi modelli, poi, dispongono di controllo intelligente del calore, per evitare surriscaldamenti e sbalzi termici che, a lungo andare, possono danneggiare il capello.
Lo spegnimento automatico è un’altra funzione di cui sono dotate la maggior parte delle piastre moderne in commercio: come già accennato, personalmente preferisco uno spegnimento automatico molto breve, per poter risparmiare più batteria possibile. In alcuni casi è di 3 minuti, in altri casi 10 minuti.
Uso col cavo: al momento solo la Dyson Corrale può essere usata mentre è sotto carica, caratteristica che la distingue da tutte le altre e che la rende una piastra senza fili estremamente versatile.
5. Accessori
La presenza di accessori non ha a che vedere con le performance o la qualità della piastra, ma è sicuramente un plus e una cosa da tenere a mente quando valutiamo il prezzo della piastra.
Alcuni modelli includono bellissimi astucci e pochette in cui riporre lo strumento, oltre che dei cappucci protettivi isolanti in gomma.
Considera che, se non fornita nella confezione, dovrai probabilmente provvedere all’acquisto di una protezione termica per la piastra, per riporla subito dopo l’uso quando è ancora calda e per proteggerla da eventuali graffi o colpi.
6. Tempo di riscaldamento
Quanto impiega la piastra per raggiungere la temperatura? In alcuni modelli fino a 2 minuti e per alcune persone potrebbe essere un’attesa troppo lunga.
Sebbene il tempo di riscaldamento non sia una variabile particolarmente importante, può essere comunque un fattore di scelta da tenere in considerazione, specialmente in relazione all’autonomia della piastra.
7. Design
No, non ti stiamo esattamente suggerendo di valutare se la piastra è bella ma, piuttosto, se è funzionale. Il design è ergonomico ed intuitivo?
Sebbene il design venga sempre tenuto in buona considerazione da produttori e sviluppatori, non sempre il risultato è perfetto.
In alcuni casi il materiale può essere leggermente scivoloso, oppure la forma della piastra non rende totalmente scorrevoli le passate sui capelli o magari il bottone di accensione è collocato esattamente sull’impugnatura, facendoci rischiare di spegnerla mentre la maneggiamo.
I tasti e il display sono intuitivi? E’ facile impostare la temperatura e capire il livello della batteria? Cose a cui ci si abitua usando il prodotto, certo, ma che ai primi utilizzi potrebbero risultare leggermente fastidiose.
Come usare le piastre senza fili al meglio? Consigli di sicurezza per te e la tua piastra
Le piastre senza fili richiedono le stesse accortezze di quelle classiche ed anzi, anche qualche attenzione in più. Ecco alcuni consigli che dovresti sempre tenere a mente, quando usi una piastra senza fili.
Usala sui capelli asciutti
Le piastre e gli altri strumenti per lo styling andrebbero sempre usati su capelli asciutti al 100%. Questo per 2 motivi:
- I capelli asciutti sono più resistenti al calore e subiscono meno danni;
- Un capello umido non è in grado di tenere la piega.
Quindi, fai attenzione se la usi dopo lo sport: se asciughi i capelli di fretta, per esempio con i phon disponibili negli spogliatoi, potrebbero non essere completamente asciutti e lo styling risulterebbe totalmente inefficace.
Ambiente circostante
Fai attenzione al luogo in cui usa la piastra, in particolare a dove la appoggi. E’ naturale posarla e riprenderla continuamente, mentre separiamo le ciocche da modellare. Se per esempio la usi in macchina, dovresti fare molta attenzione a non rovinare gli interni dell’auto o, peggio, bruciare sedili e tappetini.
Se hai in programma di usarla in luoghi molto angusti o dove non ci sono basi di appoggio resistenti al calore, acquista un tappetino termico, sul quale potrai appoggiare la piastra durante lo styling senza preoccuparti di danneggiare le superfici.
Ogni anno, negli Stati Uniti, avvengono circa 6000 incendi domestici causati da dispositivi elettrici. Sebbene il 90% di questi sia causato da un malfunzionamento del prodotto e solo il 5% da un uso scorretto, è necessario prestare molta attenzione.
Usa un termoprotettore
So che in molte situazioni potresti non averlo a portata di mano ma, quando puoi, cerca di usare un termoprotettore, specie se adoperi la piastra a temperature superiori ai 180 gradi.
Puoi travasarne un po’ in un flacone da viaggio, da tenere sempre a portata di mano nella macchina, nel borsone della palestra, sul luogo di lavoro o a casa del partner.
Il termoprotettore preserva la salute dei tuoi capelli, li fa apparire più lucenti e setosi e migliora anche lo styling.
Quando usi una piastra cordless, potresti essere tentata di usarla alla massima temperatura per assicurarti che la piega tenga e per fare un ritocco in pochi minuti; 30 secondi -il tempo che la piastra si scaldi- sono sufficienti ad applicare il prodotto termoprotettore!
Abbi cura della batteria
Per garantire lunga vita alla batteria, segui alcune accortezze di carica ed utilizzo:
- Carica il tool quando è molto scarico, aldisotto del 20%: nel caso delle piastre senza fili, questo si traduce nel caricarle dopo ogni utilizzo o, nel caso di piccoli ritocchi, ogni due utilizzi
- Evita di farla scaricare completamente
- Non lasciarla in carica ad oltranza: quando raggiunge il 100% scollegala al più presto dalla corrente
- Tieni il dispositivo lontano da fonti di calore estreme