Eka Pada Rajakapotasana O Posa Del Piccione Reale: Come Eseguirla

Nello yoga esistono alcuni asana che sono esclusivamente rivolti a persone con grande esperienza. Ciò avviene poiché per l’esecuzione di essi, è necessario aver maturato un’ottima dose di flessibilità corporea, oltre che una grande capacità di sapere gestire la respirazione e mantenere il corpo in estremo equilibrio.

La posa del piccione reale è una di queste. Per eseguirla infatti bisogna saper coordinare perfettamente tutte le parti del proprio corpo ed essere in grado di respirare in modo consapevole per un lungo periodo di tempo.

È chiaro che se si decide di affrontare il percorso per poter eseguire Eka Pada Rajakapotasana con umiltà e spirito di sacrificio, chiunque può ambire al successo. Il vero spirito dello yoga, infatti, non pone ostacoli al raggiungimento degli obiettivi.

In questo articolo, ti spiegheremo come eseguire la posa in modo corretto partendo da alcune regole basilari da mettere in pratica prima del suo svolgimento.

Storia e curiosità

Analizzando il significato della posizione, il cui nome originale è in sanscrito, scopriamo che:

• “Eka” siginifca uno
• “Pada” vuol dire gamba
• “Raja” ha il significato di re
• “Kapota” è il piccione
• Asana è la posizione

Così come per altre pose, è estremamente affascinante scoprire che già attraverso il nome, lo yogini può farsi un’idea nella sua testa di come sarà la posizione. Gli antichi saggi orientali puntavano molto su questo aspetto in quanto ritenevano che la pratica della disciplina, dovesse cominciare prima di tutto dal cervello di chi vi si avvicinava.

Se questo asana è diventato popolare, lo si deve a due grandissimi cultori della disciplina, che hanno fatto la storia dello yoga: BKS Iyengar, colui che ha fondato lo Iyengar Yoga e Patthabi Jois, il creatore dello yoga Ashtanga.

Anche se, di solito, a seconda dello stile di yoga che pratichi, potrebbe capitarti di svolgere solo gli asana che rientrano nella storia e nelle caratteristiche specifiche di quel tipo di yoga, in realtà, oggi giorno, c’è la tendenza a fare un mix di varietà per stimolare più parti del corpo e attirare sempre più seguaci.

Quando scegli il tipo di yoga al quale vuoi avvicinarti, non ti fossilizzare troppo sulla scelta. Di sicuro, avrai la possibilità di sperimentare tante cose nuove durante le lezioni.

Consigli utili pre-esecuzione

I suggerimenti che stiamo per darti possono essere messi in pratica sempre prima di una sessione di yoga. Quando si stanno per affrontare posizioni di livello avanzato come la posa del piccione reale, è obbligatorio prendersi del tempo prima dell’esecuzione per preparare il corpo al meglio.

Prima di tutto, ricordati di fare un po’ di stretching, riscaldando particolarmente gambe e schiena. Se non ti senti a tuo agio con gli esercizi classici che hanno lo scopo di sciogliere i muscoli, puoi optare per l’esecuzione di asana semplici ma efficaci a tale scopo.

Ricordati anche di fare in modo che il tuo tappetino sia pulito e che non risulti essere scivoloso. Quando si eseguono le posizioni in cui è necessario stare in equilibrio, utilizzare uno yoga mat con poco grip può essere molto pericoloso.

Infine, se ti alleni da casa, fai attenzione al setting della stanza in cui pratichi. Riduci, se possibile, tutti i rumori e fai in modo che non ci siano oggetti pericolosi attorno a te così da non caderci sopra nel caso in cui tu dovessi scivolare.

Guida all’esecuzione di Eka Pada Rajakapotasana

• Posizionati a quattro zampe sul tappetino facendo attenzione ad avere gli arti superiori perpendicolari alle spalle e le ginocchia perpendicolari ai fianchi
• Piega leggermente il ginocchio esternamente e cerca di far scivolare il piede verso il polso della mano opposta.
• Appoggia il ginocchio a terra ed estendi l’altra gamba dietro di te
• Piega delicatamente il ginocchio posteriore con il piede rivolto verso l’alto (mentre esegui questo punto, fai molta forza con la gamba anteriore in modo tale da aumentare la stabilità corporea)
• Afferra il piede con una mano e tiralo verso il tuo corpo
• Gira il busto verso la parte anteriore dello yoga mat
• Solleva il gomito verso l’alto
• Con l’altro braccio, prova ad afferrare il piede posteriore (in questo punto avrai entrambe le braccia nella stessa posizione in una “presa dall’alto”)
• Apri il petto ed esegui dei profondi respiri
• Mantieni la posizione per qualche secondo, quindi torna alla posa iniziale e ripeti il ciclo con l’altra gamba

Ci rendiamo conto che, a volte, la guida all’esecuzione di un asana assai complesso come quello del piccione reale possa creare un po’ di confusione nella testa dell’appassionato di yoga meno esperto. Ciò è del tutto normale. Questo video potrebbe aiutarti a capire tutti i passaggi.

Se ti approcci a questo asana durante una lezione di yoga in presenza, osserva scrupolosamente ciò che viene fatto dall’insegnante e prenditi qualche minuto di pausa per studiare tutti i passaggi e i dettagli dell’esecuzione svolta da un grande esperto.

Se qualcosa non ti è del tutto chiaro, non vergognarti e fai tutte le domande che ritieni utili per poter migliorare sempre di più!

Benefici

Eka Pada Rajakapotasana è una posizione complessa e allo stesso tempo completa in quanto in un unico movimento, vengono utilizzati numerosi muscoli del corpo di chi la pratica. Questa caratteristica permette di poter godere di tantissimi benefici fisici e anche mentali:

• Tonificazione dei muscoli della schiena e dell’addome
• Apertura di fianchi e petto
• Miglioramento della digestione causato da un massaggio naturale che avviene all’altezza dell’addome
• Miglioramento della postura
• Allungamento della colonna vertebrale
• Riduzione dello stress e della stanchezza
• Aumento dell’autostima e delle capacità di raggiungere gli obiettivi

Conclusione

La posa del piccione reale è un asana di livello avanzato la cui esecuzione è riservata esclusivamente a coloro che godono di molta flessibilità corporea, potenza muscolare e capacità di equilibrio.

Viene svolta principalmente durante le lezioni di yoga Hastanga e Iyengar ma nulla vieta che la stessa possa essere eseguita durante la pratica di altri stili. L’importante è ricordarsi di svolgere numerosi esercizi di riscaldamento prima dell’esecuzione al fine di evitare spiacevoli e fastidiosi infortuni.

Anche coloro che sono alle prime armi, se sono disposti a fare dei sacrifici, possono ambire all’esecuzione di Eka Pada Rajakapotasana, magari facendosi ispirare ed aiutare da un buon insegnante che sarà sempre disposti a darti consigli utili sull’esecuzione.

I benefici sono numerosi e ti permetteranno di ridurre i dolori alla schiena allungando e rafforzando la colonna vertebrale, il rachide cervicale e aprendo petto e spalle.

Ti piacerebbe approcciarti a degli asana difficili in cui il livello di sfida personale aumenta sempre di più? Oppure preferisci dedicarti alle posizioni la cui esecuzione è più semplice e ti fa sentire a tuo agio?