Guida Completa Alla Decolorazione Dei Capelli: Tutto Quello Che Dovresti Sapere

Come funziona la decolorazione? Quali sono i suoi effetti collaterali? Rispondiamo a tutte le domande!

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Guida Completa Alla Decolorazione Dei Capelli
Guida Completa Alla Decolorazione Dei Capelli
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Complice il cambio di stagione, il desiderio di aggiungere un tocco di luce alla propria chioma è sempre più diffuso, com’è altrettanto comune sentir dire che la decolorazione causa danni ai nostri capelli.

È così?

Sì, purtroppo. Il processo di decolorazione si presenta piuttosto aggressivo e richiede una manutenzione costante, a differenza, per esempio, del nostro colore naturale.

Tuttavia, la decolorazione presenta anche tanti vantaggi, come un lavaggio meno frequente e un maggior spessore del fusto del capello, rendendo l’aspetto della nostra chioma sano e corposo.

Inoltre, le tecniche di decolorazione al giorno d’oggi sono sempre più numerose e variegate, dandoti la possibilità di scegliere un balayage, un ombré o dei colpi di sole, piuttosto che una decolorazione totale.

Ma in cosa consiste la decolorazione? In che modo possiamo prevenire i danni?

Se desideri donare un nuovo aspetto ai tuoi capelli, in questo articolo ti racconteremo dalla A alla Z tutto ciò che ti serve sapere, per capire come decolorare i tuoi capelli.

Cos’è la decolorazione?

La decolorazione è un procedimento che mira alla depigmentazione del capello tramite l’eliminazione della melanina, quell’elemento che dona alla tua chioma il suo colore naturale, portando alla sua schiaritura.

Per la precisione, sono due gli agenti chimici coinvolti:

  • un agente alcalino che apre e solleva la cuticola, lo strato protettivo del fusto del capello;
  • un agente ossidante (generalmente perossido d’idrogeno) che penetra nel fusto del capello, depigmentandolo e schiarendolo.

La cuticola sollevata crea quindi l’ambiente ideale per permettere all’agente ossidante di agire sulle molecole della melanina, dividendole e eliminandole; in questo modo il pigmento si dissolve, rendendo i capelli più chiari.

Più sarà il tempo in cui il tuo hairstylist lascerà agire il prodotto, più il tuo capello si schiarirà.

Attenzione!

Questo non significa che ti basterà qualche ora per passare da un castano a un “beach blonde”.

Se, per esempio, hai i capelli neri o castano scuro, per arrivare ad un biondo dovrai ripetere la decolorazione per 2 o addirittura 3 volte, dal momento che il decolorante non dovrebbe mai essere tenuto in posa per più di un’ora!

Cosa succede ai capelli decolorati?

La decolorazione agisce a tutti gli effetti sulla natura del capello, motivo per cui troveremo nella nostra chioma alcuni importanti cambiamenti tra cui:

  • Ispessimento del fusto: gli agenti utilizzati tendono a gonfiare il fusto del capello, rendendo la chioma più voluminosa;

Questo è un aspetto positivo specialmente per chi ha i capelli sottili: la decolorazione contribuirà a riempire la chioma, donandole un aspetto sano e corposo.

  • Cambiamento a livello del cuoio capelluto: uno degli effetti più comuni della decolorazione è un cuoio capelluto più “asciutto”. Gli agenti chimici contribuiscono a eliminare gli oli naturali presenti nei capelli, consentendoci di ridurre il numero dei lavaggi;
  • Cambiamento del colore: la decolorazione potrebbe dare i risultati più inaspettati, mostrandoci un tono biondo o rosso-arancio in base al colore (freddo o caldo) di partenza.

Tieni a mente che, se il tuo desiderio è un biondo miele o un biondo platino, la decolorazione non è sufficiente: una volta terminata la schiaritura il tuo hairstylist procederà con l’utilizzo di una tinta o un tonalizzante della colorazione che hai scelto.

Decolorazione totale o parziale?

Grazie alle sempre più numerose tecniche di decolorazione che troviamo nei saloni di bellezza, oggi possiamo scegliere una colorazione completa o, in alternativa, azzardare con tantissime tonalità, senza stravolgere la propria base naturale.

Se il tuo colore non ti piace e vuoi optare per una colorazione totale, basterà chiedere al tuo hairstylist di applicare il trattamento decolorante dalla radice alla punta; questo è il caso, per esempio, di coloro che vogliono trasformare il proprio castano in un biondo platino o un rosso rame.

Se invece il tuo desiderio è ravvivare la chioma con una nuova sfumatura, ma vorresti mantenere il tuo colore naturale, puoi sempre scegliere un trattamento diverso ma molto originale!

Tra le tecniche di schiaritura più famose – e alle quali ormai le star non riescono a rinunciare – troviamo principalmente:

  • Ombré
  • Balayage
  • Colpi di sole
  • Shatush

Se nell’effetto finale queste tecniche sono, talvolta, difficilmente distinguibili, esse si differenziano principalmente per la tecnica di realizzazione che il parrucchiere professionista mette in pratica. Vediamole nel dettaglio!

Ombré

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L’ombré ha iniziato a farsi strada tra i trend a partire dal 2010 e, al giorno d’oggi, rimane una delle tecniche più utilizzate da coloro che desiderano schiarire la propria chioma in modo naturale.

Il termine, derivante dal francese, significa letteralmente “sfumato”, e consiste in una procedura che, partendo da una base scura, schiarisce il capello gradualmente dalla radice alla punta.

Il risultato potrebbe essere, per esempio, un castano scuro che sfuma in un biondo chiarissimo e luminoso. Questo è uno dei look più diffusi, ma non è raro trovare anche coloro che, sempre partendo da una base scura, sfumano la propria chioma in un rosso acceso.

L’ombré possiede anche una variante, detta “sombré”, che consiste in una transazione più soft e un po’ meno evidente tra il tono scuro e quello chiaro.

Balayage

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Il balayage è una delle tecniche di decolorazione più diffuse e amate dalle star grazie al finish naturale che è in grado di donare alla chioma.

Questo procedimento, a differenza delle tradizionali meches o “colpi di sole”, consiste nella decolorazione a mano di alcune ciocche, senza l’utilizzo delle stagnole, per illuminare la chioma.

Il balayage può essere applicato sia su una sola porzione della chioma – dalla metà inferiore della testa fino alle punte, per esempio – oppure su tutta la capigliatura; inoltre, successivamente alla schiaritura, è possibile tonalizzare le ciocche decolorate con una o più nuances di colore, per dare profondità e movimento.

La differenza tra balayage e ombrè è che, mentre l’ombrè va eseguito su tutti i capelli ed è più delicato, piatto e sfumato, il balayage è invece una schiaritura più irregolare e tridimensionale.

Tieni a mente che, se dovessi scegliere un balayage più “invasivo” – quindi più vicino alla radice dei capelli – la manutenzione della chioma sarà maggiore, dovendo riprendere la colorazione più spesso rispetto a una che, per esempio, coinvolge solo le punte.

Colpi di sole (o meches)

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I colpi di sole, conosciuti anche come meches, sono un procedimento che consiste nella schiaritura di alcune ciocche tramite l’utilizzo delle stagnole, creando un contrasto abbastanza netto tra i capelli più chiari e quelli più scuri.

Ma è importante non generalizzare!

Le meches possono essere ottenute con un contrasto più o meno intenso, a seconda dell’effetto che vuoi ottenere e che concorderai con il tuo hairstylist.

A differenza del balayage, il risultato può presentarsi più studiato e meno naturale; al tempo stesso, questo non lo rende meno gradito.

Shatush

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Lo shatush è un’altra delle tecniche che ha spopolato tra le chiome degli ultimi due decenni e che, ancora oggi, continua ad avere grande successo.

Essa prevede la cotonatura della chioma prima della decolorazione, per poi “spennellare” a mano ogni ciocca per ottenere una graduale schiaritura del capello.

La tecnica, essendo prevista la decolorazione a mano, risulta per certi versi simile al balayage: tuttavia, nel caso dello shatush, i capelli vengono schiariti solo da metà lunghezze in giù, mentre il balayage si mostra più disordinato, con schiariture sparse qua e là per donare alla chioma un effetto naturale.

Lo shatush è di solito utilizzato da coloro che vogliono schiarire la propria chioma senza però azzardare un vero e proprio biondo; infatti, questo trattamento spesso non prevede la colorazione, a differenza, per esempio, dell’ombré.

Decolorazione completa

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La decolorazione completa serve a cambiare totalmente il colore dei capelli.

Questa procedura potrebbe essere utilizzata per scharire tutti i capelli di diversi toni o come preparazione per applicare una tinta, che richieda una base piuttosto chiara per essere visibile, come ad esempio i colori pastello:
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Ci sono diverse cose da tenere a mente, prima di eseguire una decolorazione totale (o un decapaggio):

  • Richiede una manutenzione costante, a meno che non ti piaccia l’effetto ricrescita.
  • E’ molto stressante per i capelli, specialmente quando si va a schiarire di molti toni. I capelli spesso risultano stopposi, fragili e opachi
  • Per passare da un castano ad un biondo chiaro sono necessarie più sedute di decolorazione. Il parrucchiere potrebbe anche rifiutarsi di farlo perchè la procedura potrebbe rovinare irreversibilmente i capelli.

Decolorazione e effetti collaterali

La decolorazione è un processo piuttosto dannoso per i capelli, specialmente se ripetuto nel tempo.

Di volta in volta potrebbe succedere che la cuticola del capello, anziché richiudersi, rimanga sollevata, comportando la perdita degli oli naturali presenti nella cute e la secchezza del fusto. Di conseguenza, i capelli risulteranno più deboli e fragili, spezzandosi più facilmente.

La decolorazione causa inoltre la perdita della cheratina, la proteina chiave che determina la struttura del nostro capello, che è uno dei principali motivi che porta il fusto a indebolirsi.

Tra gli altri effetti collaterali troviamo:

1. Cuoio capelluto bruciato

Questo dipende non solo dagli agenti chimici utilizzati, ma anche dalla natura dei nostri capelli. In questo caso, si consiglia di utilizzare un termoprotettore – essendo il capello sensibile a ogni fonte di calore – e di lavare i capelli con l’acqua fredda nelle settimane successive;

2. Avvelenamento da agenti decoloranti

Questo può verificarsi nel caso (raro) in cui si ingerisca accidentalmente uno degli agenti chimici utilizzati, causando sintomi quali diarrea, dolore addominale o difficoltà nella respirazione. Se dovessi sospettare un possibile avvelenamento, contatta subito il medico.

Nel caso in cui i prodotti dovessero venire a contatto con gli occhi, sciacquali abbondantemente con acqua per eliminare ogni traccia.

3. Capelli molto fragili

Come accennavamo prima, decolorazioni aggressive e ripetute possono privare il capello della sua forza ed elasticità, facendolo risultare molto secco, fragile e con molte doppie punte.

I capelli decolorati più stressati tendono a spezzarsi ad ogni colpo di spazzola. In questa situazione il capello non è più salvabile con trattamenti ristrutturanti e l’unica cosa da fare è tagliarli.

Consigli per la cura dei capelli decolorati

Tieni sempre a mente che, qualora decidessi di decolorare i capelli, la tua chioma risulterà più fragile e richiederà la dovuta manuntenzione per contenere gli effetti collaterali della schiaritura.

I capelli non solo tenderanno a spezzarsi più facilmente, ma risulteranno – rispetto a una chioma naturale – molto più sensibili a ogni genere di fonte di calore.

Il sole, il phon e la piastra sono i peggiori nemici dei capelli decolorati, proprio perché contribuiscono a indebolirli e a renderli più secchi.

Per questo motivo, prima di qualsiasi trattamento o esposizione alla luce, ti consigliamo di usare sempre un termoprotettore.

Per preservare i tuoi capelli e mantenerli in salute, ti elenchiamo di seguito alcuni accorgimenti che potrebbero tornarti utili prima e dopo la decolorazione.

Lava i capelli con acqua fredda

Questo vale non solo nel caso in cui il tuo cuoio capelluto dovesse bruciarsi, ma in tutti i casi di decolorazione!

La decolorazione non solo indebolisce i capelli, ma rende il cuoio capelluto più sensibile. Per questo motivo, assicurati di lavare i capelli con acqua fredda nelle settimane successive, e soprattutto fallo con delicatezza.

Un lieve massaggio alla testa contribuirà a ripristinare la corretta circolazione sanguigna e a rafforzare il fusto del capello, senza stressarlo alla radice.

Usa una maschera almeno una volta a settimana

L’idratazione dei capelli è fondamentale soprattutto nel caso di una decolorazione, in cui i capelli si presentano più secchi e spenti.

Scegli una maschera per capelli colorati: generalmente risultano un po’ più pesanti rispetto a quelle tradizionali, proprio perché il capello necessita di un nutrimento più profondo. Tra ingredienti più utilizzati troviamo alcuni alcuni oli e burri e burri tra cui:

  • Olio di Jojoba
  • Olio di Argan
  • Burro di Karitè

Non lavare i capelli prima della decolorazione

Questo è un passaggio fondamentale, e ti spieghiamo subito perché!

I nostri capelli sono dotati naturalmente di alcuni oli utili a nutrire il cuoio capelluto e a mantenere la nostra chioma in forze e in salute.

Il lavaggio comporta la loro eliminazione, e, di conseguenza, toglierebbe ai capelli la protezione di cui hanno bisogno durante la decolorazione; per questo motivo, assicurati di non lavare i capelli nelle 24/48 ore precedenti all’appuntamento.

Fai passare del tempo tra una decolorazione e l’altra

Più volte decolorerai i capelli, maggiore sarà il rischio che la tua chioma si indebolisca e che i capelli si spezzino.

Se il tuo colore di partenza è molto scuro, avrai bisogno di tempo per trasformarlo, per esempio, in un biondo platino. Questo potrebbe tentarti e portarti a prenotare la seduta successiva a distanza di qualche giorno, ma ti sconsigliamo di farlo.

Per limitare i danni causati dalla tecnica, l’ideale è attendere almeno 15 giorni tra una decolorazione e l’altra, in modo da dare il tempo alla tua chioma di riprendersi e presentarsi all’appuntamento successivo nel migliore dei modi.

Spazzola i capelli delicatamente

Questa è in generale una buona abitudine per evitare di spezzare i capelli, ma lo è ancora di più nel caso di una chioma indebolita da una decolorazione.

Spazzola i capelli gentilmente, preferendo un pettine a denti larghi e una spazzola con le setole morbide. Inizia spazzolandoli dalle punte, per poi avvicinarti gradualmente alla cute.

Evita di spazzolare i capelli sotto la doccia: i capelli bagnati si spezzano più facilmente. Piuttosto, con l’aiuto di un balsamo, districali con dolcezza usando le dita.

Utilizza un termoprotettore

Non c’è capello più sensibile alle fonti di calore come quello decolorato.

Il cuoio capelluto è sensibile, i capelli sono fragili e la tua chioma è appena stata privata della cheratina, la sua proteina fondamentale. Questi sono tutti fattori che rendono le fonti di calore particolarmente dannose per i capelli, rendendoli più secchi e sfibrati.

Cerca di limitarle il più possibile: potresti, per esempio, asciugare i capelli con l’asciugamano o, se la stagione lo consente, lasciarli asciugare all’aria aperta; riduci la potenza del phon e, se vuoi sfoggiare una chioma mossa, puoi sempre optare per le trecce e i bigodini, anziché utilizzare la piastra.

Che debba sottoporti o meno a una fonte di calore, utilizza sempre un termoprotettore: farà in modo che i capelli non vengano privati dei loro oli naturali, fondamentali a mantenere la chioma in salute.

Quando la decolorazione è sconsigliata?

Uno dei primi passaggi utili a capire se puoi decolorare i capelli è analizzare e capire l’attuale condizione del tuo capello.

Se sono sottili, tendenti al crespo e si spezzano facilmente, prima di pensare a una decolorazione, forse sarebbe meglio che consultassi il tuo parrucchiere: lui saprà consigliarti il trattamento adeguato a rendere la tua chioma più sana e robusta.

Altro elemento fondamentale: se i tuoi capelli non sono sufficientemente idratati o se, per esempio, li hai colorati di recente, sarebbe meglio aspettare almeno tre mesi prima di un ulteriore trattamento.

In linea generale, la condizione del tuo capello, le tue abitudini e i trattamenti a cui hai sottoposto la tua chioma ti aiuteranno a capire se sia il caso o meno di procedere con una decolorazione.

Prima di prendere qualsiasi decisione, ti consigliamo comunque di consultare il tuo hairstylist: saprà indirizzarti nel modo giusto!

Puoi permetterti la manuntenzione?

Quando si tratta di decolorazione, questa è sicuramente una delle prime domande che dovrai porti.

La decolorazione non richiede solamente un’attenta preparazione prima dell’appuntamento, ma anche e soprattutto una serie di spese da sostenere per contenere gli effetti collaterali e donare alla tua chioma un aspetto sano.

Questo si traduce sia in diverse sedute dal parrucchiere, sia nell’acquisto di una serie di prodotti necessari alla manutenzione, tra cui un termoprotettore, una maschera adeguata o uno shampoo specifico per capelli decolorati (uno shampoo anti-giallo, nel caso di un biondo).

Se decidi di decolorare i capelli, considera il tuo budget e, cosa non meno importante, la pazienza necessaria a prenderti cura ogni giorno dei tuoi capelli.

Decolorazione: alternative naturali

Per una serie di motivi tra quelli visti sopra, è probabile che tu possa decidere di abbandonare l’idea della decolorazione.

In questo caso, tuttavia, esistono alcuni metodi naturali che, per quanto non paragonabili a una decolorazione vera e propria, potrebbero permetterti di schiarire la tua chioma ravvivando il tuo colore naturale.

Sole e succo di limone

sole e succo di limone

Spremi 2 o tre limoni dentro una bottiglietta spray, aggiungi 2 cucchiai d’olio e 200 ml di acqua: mixa la soluzione e spruzzala sui capelli, lasciandola asciugare per qualche ora al sole.

Successivamente, sciacqua i capelli e aggiungi un po’ di balsamo, in modo da reidratarli: il succo di limone potrebbe seccarli.

Sole e camomilla

sole e camomilla

Dai tempi delle nostre nonne, la camomilla è conosciuta come la miglior soluzione naturale per schiarire i capelli, tant’è che, in moltissimi shampoo per capelli chiari, la ritroviamo nella lista degli ingredienti.

Versa in una bottiglietta spray il contenuto di due tazze di camomilla (utilizzando cinque bustine e due tazze di acqua calda) e aggiungi il succo di 2 o 3 limoni.

Mixa gli ingredienti e applica la soluzione sui capelli, lasciandola asciugare al sole, per poi risciaquarla abbondantemente con acqua.

Miele

miele

Insieme alla camomilla, il miele è un altro dei rimedi più utilizzati per chi desidera schiarire i propri capelli.

Versa in un contenitore 4-5 cucchiai di miele, un cucchiaio di cannella, uno di olio d’oliva e 100 ml di acqua. Mischia il composto e lascialo riposare, per poi applicarlo sui capelli umidi. Dopo qualche ora lava i capelli con shampoo e balsamo, in modo da eliminare ogni traccia del composto.

Conclusione

In questo articolo abbiamo visto come la decolorazione sia l’unica tecnica in grado di schiarire i capelli e di dare un look completamente nuovo alla tua chioma.

Il procedimento, grazie alla depigmentazione, possiede alcuni vantaggi tra cui l’ispessimento del fusto e la riduzione dei lavaggi; al tempo stesso, gli effetti collaterali richiedono una certa manutenzione, motivo per cui ti consigliamo di scegliere con attenzione prima di prenotare il tuo appuntamento.

Al giorno d’oggi, le numerose tecniche di schiaritura ti consentono di ravvivare il tuo look con delle sfumature – un balayage, per esempio – senza intaccare il tuo tono di partenza.

Tuttavia, non dovrai mai dimenticarti di curare i tuoi capelli!

Valuta ogni aspetto: il tuo budget, gli effetti collaterali e il tempo che hai a disposizione. In questo modo, saprai di aver fatto la scelta migliore per te.

Infine, se vuoi conoscere le colorazioni più di tendenza per questa primavera, ti invitiamo a dare un’occhiata a questo articolo: buona lettura!

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