Quali sono i benefici dello yoga? Esistono anche delle controindicazioni?

Mal di schiena, dolore, tono dell'umore, respirazione... Su cosa lo yoga è davvero efficace?

Quali sono i benefici dello yoga 3
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Lo yoga è una disciplina sempre più diffusa e che viene praticata in tutto il mondo, senza più distinzioni tra Oriente e Occidente.

Infatti, grazie all’arrivo di internet e delle applicazioni per i cellulari, è sempre più semplice prendere lezioni online e risparmiare tempo: torni da lavoro, srotoli il tappetino per yoga sul pavimento della sala e puoi subito iniziare con la seduta.

Secondo un sondaggio svolto negli Stati Uniti, il 48% delle persone che praticano yoga svolgono questa attività a casa propria, in autonomia! Ma siamo sicuri che lo yoga faccia sempre bene e che sia alla portata di tutti?

Praticare questa disciplina da soli, seguendo dei video online, comporta alcuni rischi? Vediamo subito quali sono tutti i benefici dello yoga e, in quali casi, è bene prestare attenzione ad alcune posizioni!

Benefici dello yoga

Lo yoga da sempre gode di ottima fama: aiuta a rilassarci, riduce lo stress, migliora il tono dell’umore… Ma è tutto vero? Cosa è realtà e cosa è, invece, una leggenda metropolitana? Passiamo in rassegna tutti i benefici concreti dello yoga per scoprire, nel dettaglio, in che modo migliora la nostra salute!

1. Tono dell’umore

Tono dell’umore

Lo sentiamo spesso dire, ma è proprio vero che lo yoga fa bene al tono dell’umore? Sembra proprio di sì! Lo yoga è risultato efficace contro alcuni disturbi di natura psicologica:

  • Depressione
  • Disturbo ossessivo-compulsivo
  • Disturbo post traumatico da stress
  • Ansia

Praticare yoga regolarmente aiuta, a livello psicologico, a concedere del tempo a se stessi e ad avere cura della propria persona. Questa disciplina, infatti, è in grado di trasmettere relax e aiuta il corpo a scaricare le tensioni che si accumulano, spesso anche in maniere inconscia, e che aumentano il senso di pesantezza che spesso ci colpisce.

Per intensificare l’effetto positivo dello yoga sul nostro tono dell’umore, è utile associare a questa disciplina anche l’aromaterapia: sfrutta il diffusore per aromi per donare alla stanza una fragranza positiva che avrà effetti benefici anche sul tuo umore!

2. Respiro

Lo yoga fa bene anche al respiro? Forse non sai che esistono degli esercizi yoga specifici per la respirazione, spesso associati a movimenti molto semplici degli arti o del tronco che aiutano l’espansione polmonare.

Nei soggetti sani, implementare la capacità respiratoria può anche passare inosservato, ma è nei soggetti che hanno disfunzioni respiratorie che si vedono i veri benefici!

Una delle patologie croniche, a carico del sistema respiratorio, più diffuse al mondo è la BPCO: la broncopneumopatia cronica ostruttiva. Cos’è? Si tratta di una patologia che spesso colpisce i soggetti fumatori e che riduce la funzionalità polmonare, in parole povere i bronchi e i polmoni lavorano meno e lavorano male.

Lo yoga può aiutarci in tutto questo? Sì! Gli esercizi respiratori dello yoga migliorano la capacità polmonare dei soggetti affetti da BPCO tanto che sarebbe opportuno associare lo yoga alla terapia farmacologica!

3. Dolori di natura psicologica

Dolori di natura psicologica

Molti di noi vanno inconsapevolmente incontro alla somatizzazione dei dolori psicologici, cioè può capitare che quando riceviamo una delusione o siamo in un brutto periodo possano spuntare dolori che prima non avevamo mai avuto e che, miracolosamente, quando torniamo in forma scompaiono.

Sono dei dolori fantasma? No, i dolori sono reali e il soggetto prova realmente dolore, solo che in seguito a esami più approfonditi non si riesce a trovare la causa del dolore!

La patologia più eclatante di questo fenomeno è la fibromialgia: il soggetto spesso prova forti dolori che vanno e vengono in tutto il corpo ma gli esami clinici non riscontrano alcun problema. Si ritiene che dietro queste algie si nasconda un’origine psicologica, cioè la nostra mente “sposta” un dolore psicologico sul corpo. Per quale motivo?

Perché se proviamo un dolore reale ci preoccupiamo, facciamo accertamenti e distogliamo l’attenzione dal dolore psicologico che invece ci attanagliava. Lo yoga è in grado di migliorare notevolmente i sintomi della fibromialgia, in particolare il dolore e l’ansia!

4. Mal di schiena

Mal di schiena

Soffri spesso di mal di schiena? Hai problemi di ernie del disco e non sai come risolvere quel fastidioso dolore che a volte si irradia lungo tutta la gamba? Lo yoga svolge un’efficace azione antidolorifica contro il mal di schiena! In che modo?

Molte posture dello yoga aiutano la schiena a ripristinare la sua mobilità ed elasticità naturale e, di conseguenza, alleviano i dolori. In particolare, gli asana in estensione (posizione del pesce, posizione del cobra, posizione del cane a testa in su e posizione del ponte) sono molto efficaci perché vanno a recuperare il movimento di estensione che, durante le attività della vita quotidiana, raramente svolgiamo!

In generale lo yoga mira a rinforzare i muscoli di tutto il corpo in modo omogeneo e simmetrico, un vero toccasana per la nostra schiena!

5. Pressione sanguigna

Lo sapevi che con l’avanzare dell’età sempre più persone assumono la pastiglia della pressione per restare in buona salute? E se ci fosse un altro metodo per mantenere i livelli di pressione ottimali per il nostro corpo?

Lo yoga e la meditazione sono un’efficace alternativa ai farmaci per la pressione! In particolare, nelle persone over 60, lo yoga e la meditazione sono in grado di diminuire i valori della pressione sistolica e diastolica in modo significativo!

Sicuramente complice il rilassamento e l’allenamento allo sforzo fisico che sono entrambi molto positivi per il cuore, ma cosa c’è di meglio di un rimedio naturale per mantenersi in forma?

5. Autostima

Si parla sempre dell’importanza dello yoga per il proprio equilibrio psico-fisico, ma è vero che questa disciplina è in grado di aumentare la nostra energia? Sembra proprio di sì!

Uno studio ha messo a confronto lo yoga con le altre attività di fitness e ha rilevato che mantenere una posizione yoga anche per soli 2 minuti migliora notevolmente la nostra autostima! Come mai? Perché lo yoga ci fa questo effetto?

Perché molte asana sono strutturate in apertura, cioè prevedono una distensione del torace e una apertura delle spalle e questo, a livello psicologico, viene associato a una postura forte, sicura e decisa.

Per questo motivo, lo yoga contribuisce ad aumentare la nostra autostima molto più di altri esercizi più intensi! Se vuoi conoscere alcune delle principali posizioni yoga, leggi il nostro articolo sulle 18 migliori asana!

Ricorda che avere un buon rapporto con il proprio corpo e accettarsi con pregi e difetti è un aspetto molto importante che incide profondamente sulla nostra personalità!

Lo yoga ti permette di migliorare il rapporto con il corpo: ritagliarsi degli spazi di tempo per dedicare attenzioni a se stessi è il primo passo per imparare ad accettarsi e sentirsi in equilibrio con se stessi e, di conseguenza, con il resto del mondo!

Controindicazioni dello yoga

Controindicazioni dello yoga

Lo yoga ha degli effetti collaterali? Ci sono alcune persone che, per motivi di sicurezza, non dovrebbero praticare questa disciplina? No, lo yoga è una pratica sicura e adatta a tutti, l’aspetto fondamentale è che ognuno esegua le posizioni secondo le proprie possibilità!

Non avere fretta di eseguire le asana come il master yoga, non spingere il tuo corpo oltre le sue possibilità: se quando ti fletti in avanti non riesci a raggiungere la punta dei piedi, fai un bel respiro e limitati a raggiungere le caviglie o le ginocchia. Il nostro corpo ha bisogno di tempo per ottenere flessibilità ed elasticità!

In alcuni casi, tuttavia, lo yoga può dare origine a dei disturbi, in genere legati all’intensità dello sforzo fisico:

  • Vertigini
  • Nausea
  • Disidratazione

Si tratta, ovviamente, di disturbi temporanei che si risolvono spontaneamente e che spesso indicano che abbiamo eseguito uno sforzo troppo intenso per le nostre capacità.

E chi ha patologie o problemi alla schiena come si deve comportare? Lo yoga può peggiorare alcune condizioni?

Anche in questo caso, non ci sono controindicazioni. Lo yoga permette di mobilizzare il rachide in modo simmetrico e quindi è molto benefico per tutte le patologie che coinvolgono la schiena: ernie del disco, artrosi, stenosi del canale midollare, schiacciamento delle vertebre.

Naturalmente, è sempre opportuno eseguire gli esercizi con moderazione laddove ci siano problemi alla schiena e ascoltare i segnali che il nostro corpo ci invia.

Se hai dubbi, rivolgiti a un istruttore di yoga o a un medico e chiedi un consiglio.

Conclusione

Lo yoga è una disciplina alla portata di tutti che ha un impatto positivo sulla nostra vita e anche sul nostro rapporto con essa! Infatti, oltre ad avere effetti benefici sul nostro corpo, lo yoga migliora la nostra autostima e il tono dell’umore in modo del tutto naturale.

Numerosi studi scientifici dimostrano la validità dello yoga come pratica fisica e spirituale che ci aiuta a raggiungere il nostro benessere psico-fisico. Tutti possono praticare yoga e in qualunque momento: tutto ciò che ti serve è un tappetino per yoga e concentrarti sul momento presente.

Dedicati a te stesso per venti minuti o un’ora e lascia da parte i pensieri, i problemi e le preoccupazioni… Quando li affronterai nuovamente con mente rilassata riuscirai a vederli con occhi diversi!