Acido Glicolico: Utilizzo e Benefici

L’ingrediente numero uno per i peeling viso esfolianti: pelle morbida, vellutata e dall’aspetto più giovane!

Aggiornato il

Ricercato e scritto da

Revisione medica di

Acido Glicolico Utilizzo e Benefici
Acido Glicolico Utilizzo e Benefici
Indice

L’acido glicolico è un ingrediente molto utilizzato nel mondo della skincare e svolge principalmente un’azione esfoliante del tutto naturale. Viene impiegato da moltissimi anni come prodotto per contrastare l’acne e per uniformare l’incarnato.

Esistono diverse formulazioni pensate per ogni tipo di esigenza, dai peeling chimici, ai sieri, ai tonici per il viso e addirittura alle creme esfolianti.

Generalmente l’acido glicolico è ben tollerato, tuttavia deve essere utilizzato con cautela e rispettando le indicazioni riportate sulla confezione, perché si tratta di una sostanza a base acida che può risultare aggressiva sulla pelle se viene applicata ad alte concentrazioni o troppo frequentemente.

Flash info: acido glicolico

Tipo di ingrediente: Esfoliante

Principali benefici: Elimina le cellule morte della pelle, aiuta a trattenere l’idratazione, svolge un effetto anti-age e favorisce la produzione di collagene. E’ particolarmente apprezzato nel trattamento dell’acne e delle discromie.

Da evitare: non mescolare con altri acidi simultaneamente. Non applicare sulla pelle danneggiata (escoriazioni, ferite aperte o bruciature). Evitare l’uso sulla pelle che soffre di patologie infiammatorie

Contenuto principalmente in: Sieri, creme e peeling

Frequenza di utilizzo: Utilizzabile circa 3 volte a settimana

Cos’è l’acido glicolico

L’acido glicolico è un alfa-idrossiacido (AHA) molto utilizzato in ambito cosmetico per la cura della pelle. La sua origine è naturale, viene ricavato dalla frutta, dalla canna da zucchero, dai prodotti caseari, ma può anche essere prodotto sinteticamente.

Complessivamente si tratta di un acido piuttosto delicato, ma all’interno della famiglia degli alfa-idrossiacidi (che comprende altri acidi quali l’acido lattico e l’acido citrico) è uno dei più efficaci perché ha un peso molecolare molto basso e questo gli consente di penetrare e agire in profondità a livello della cute.

Principalmente viene utilizzato come peeling per migliorare l’aspetto della pelle, per ottenere una texture più omogenea, per ridurre l’iperpigmentazione e per attenuare le rughe. L’acido glicolico, infatti, è composto da molecole di piccole dimensioni che riescono a penetrare all’interno degli strati più superficiali della cute in modo da svolgere un’azione esfoliante e idratante.

L’acido glicolico deve essere utilizzato con attenzione perché è una sostanza acida che potrebbe provocare irritazioni, soprattutto a chi ha la pelle sensibile o delicata.

Principali benefici dell’acido glicolico

  1. Azione esfoliante sulla pelle: l’acido glicolico agisce come un peeling chimico e rimuove lo strato più superficiale della cute stimolando il turnover cellulare. Penetra in profondità nella pelle, accelera il processo di esfoliazione e rende la cute più luminosa, levigata e uniforme.
  2. Idratazione: l’acido glicolico, come l’acido lattico, riesce a legare l’acqua alle cellule cutanee e in questo modo migliora l’idratazione della pelle. Penetra nella cute e trattiene le molecole di acqua facendo apparire la pelle più morbida più a lungo.
  3. Azione antietà: l’azione esfoliante e quella idratante permettono di rendere meno evidenti le rughe e le linee di espressione. Inoltre, riduce i segni dell’invecchiamento, stimolando sia la produzione di collagene che di acido ialuronico. Nel complesso la pelle appare più tonica e compatta e i segni del tempo vengono attenuati.
  4. Trattamento dell’acne: l’acido glicolico ha proprietà antibatteriche che contribuiscono a ridurre l’incidenza dell’acne. Inoltre, è in grado di regolare la produzione di sebo e la sua azione esfoliante aiuta a combattere l’occlusione dei pori, riducendo le probabilità di acne ed eruzioni cutanee e la comparsa dei punti neri.
  5. Trattamento delle discromie: l’acido glicolico ha proprietà sbiancanti e aiuta a rendere meno evidenti le iperpigmentazioni, le macchie scure, le lentiggini e le discromie. Un trattamento regolare può aiutare a ottenere un colorito più uniforme e omogeneo.
  6. Produzione di collagene: l’acido glicolico agisce al di sotto dello strato cutaneo e stimola la produzione di collagene. In questo modo la pelle appare più compatta, giovane ed elastica.

A chi è consigliato o sconsigliato

L’acido glicolico è adatto per molte tipologie di pelle, tuttavia non tutti dovrebbero utilizzarlo e in alcuni casi è bene prestare attenzione e applicarlo con moderazione.

E’ consigliato per:

  • Pelli mature: chi ha la pelle matura può trovare molto giovamento utilizzando l’acido glicolico perché aiuta ad attenuare i segni del tempo e le linee di espressione, inoltre questo ingrediente migliora anche l’elasticità cutanea, contribuendo alla produzione di collagene.
  • Pelli acneiche: chi ha problemi di acne può sfruttare le proprietà esfolianti e antibatteriche dell’acido glicolico per migliorare l’aspetto della cute e per ridurre l’accumulo di sebo.
  • Pelli con pori dilatati: l’acido glicolico migliora la texture della pelle, uniforma l’incarnato e grazie alle sue proprietà esfolianti riesce a rendere meno evidenti i pori dilatati.
  • Pelli con discromie: chi ha problemi di iperpigmentazioni, macchie cutanee e discromie (colorazione irregolare della pelle) può migliorare l’aspetto della pelle sfruttando l’azione schiarente dell’acido glicolico. In questo modo è possibile ottenere un colorito più uniforme e omogeneo.

Da evitare su:

  • Pelli sensibili: chi ha la pelle sensibile potrebbe trovare l’acido glicolico eccessivamente irritante. Per questo motivo si consiglia di fare un test su una piccola area prima di applicarlo sul viso, in modo da verificare che non si manifestino rossori o irritazioni.
  • Ferite cutanee: l’acido glicolico non deve essere applicato sulle ferite aperte, sui tagli o sulle scottature. Bisogna attendere che la cute sia completamente rigenerata prima di procedere con l’applicazione.
  • Eczema o dermatite: l’acido glicolico può irritare ulteriormente la pelle in caso di eczema, è importante consultare un dermatologo prima di applicare questo ingrediente in caso di irritazioni cutanee o dermatiti.

Possibili effetti collaterali

L’acido glicolico, se usato in una percentuale tra il 5% e il 15% e con moderazione è un ingrediente considerato generalmente sicuro che raramente causa effetti collaterali. Le reazioni avverse, se presenti, sono temporanee e lievi, la maggior parte si risolvono spontaneamente nel giro di qualche ora o di pochi giorni.

Ecco quali sono i possibili effetti collaterali che si possono verificare:

  • Prurito o bruciore: in alcuni casi, l’acido glicolico può provocare bruciore o prurito a causa della sua azione esfoliante che può risultare aggressiva sulle pelli più sensibili.
  • Arrossamento: essendo un esfoliante chimico, l’acido glicolico rimuove lo strato più superficiale della pelle e questo può causare una leggera irritazione, soprattutto durante le prime applicazioni.
  • Sensibilità ai raggi UV: l’acido glicolico rende la pelle più sensibile alla luce solare perché rimuove lo strato superficiale della cute. Di conseguenza, dopo un trattamento la pelle è più esposta al rischio di scottature. Si consiglia di applicare una buona crema solare (almeno SPF 30) dopo l’applicazione di acido glicolico e di limitare l’esposizione diretta al sole.
  • Concentrazioni più alte di quelle raccomandate (o un uso troppo frequente) possono causare effetti collaterali più seri e permanenti, come cicatrici, cambi di texture, eritema persisente o iperpigmentazione post-infiammatoria.
  • Reazioni allergiche: sebbene rare, come per ogni sostanza chimica una reazione allergia è possibile. Interrompi immediatamente l’utilizzo e contatta un medico se noti sfoghi, prurito, gonfiore, formicolio o difficoltà a respirare.

Come usare l’acido glicolico

Ogni prodotto che contiene acido glicolico dispone anche di specifiche istruzioni per l’utilizzo, infatti in base alla formulazione e alla concentrazione dell’ingrediente bisogna seguire una routine diversa.

La concentrazione di acido glicolico può dare un’idea dell’aggressività del prodotto, tuttavia per avere una reale panoramica dell’acidità complessiva bisogna tenere in considerazione anche il pH che molto spesso non è riportato.

Di conseguenza, il nostro consiglio è quello di iniziare il trattamento una volta a settimana applicando poche gocce di prodotto direttamente sulla pelle o diluendole all’interno di un siero per il viso.

Se non si presentano reazioni avverse e se la pelle reagisce positivamente al peeling, allora è possibile incrementare gradualmente la frequenza fino ad arrivare alla frequenza massima suggerita dal produttore sulla confezione del prodotto.

L’utilizzo consigliato è quello serale, prima di coricarsi, in modo di evitare totalmente l’esposizione ai raggi solari nelle prime ore e avendo cura di applicare una protezione solare il mattino successivo.

Si sconsiglia di utilizzare l’acido glicolico ogni giorno perché il rischio è che possa rendere la pelle eccessivamente sensibile e delicata, oltre ad aumentare il rischio di effetti collaterali.

Acido glicolico e cura dei capelli

L’acido glicolico può essere utilizzato anche nella cura dei capelli, per esempio può essere diluito all’interno di shampoo, balsami e maschere per i capelli.

La sua azione in questo caso consiste in:

Rimozione dei residui

L’acido glicolico aiuta a rimuovere gli accumuli di residui di prodotti per capelli come gel, schiume, lacche e oli. I residui possono appesantire la chioma e renderla spenta e opaca. I prodotti a base di acido glicolico contribuiscono a ripristinare la naturale leggerezza e lucentezza dei capelli.

Esfoliazione del cuoio capelluto

L’acido glicolico svolge un’azione esfoliante sul cuoio capelluto e può essere utilizzato per combattere il prurito o la forfora. La sua applicazione aiuta a rimuovere le cellule cutanee più superficiali, favorisce il turnover cellulare e contribuisce a mantenere un ambiente sano e pulito a livello del cuoio capelluto.

Idratazione dei capelli

Grazie alla sua capacità di trattenere l’umidità, l’acido glicolico aiuta a migliorare l’idratazione dei capelli rendendoli più morbidi e contrastando l’effetto crespo.

Migliori prodotti a base di acido glicolico

Tonico esfoliante all'acido glicolico (ca. 14€)

Questo tonico deve essere utilizzato subito dopo la detersione del viso e aiuta a ridurre la visibilità dei pori uniformando l’incarnato. Attraverso l’azione di esfoliazione e peeling, l’acido glicolico rende la pelle più omogenea e luminosa attenuando le imperfezioni.

Può essere utilizzato una volta al giorno, preferibilmente la sera, imbevendo un dischetto di cotone e strofinandolo delicatamente sul viso e sul collo.

Collistar Attivi Puri – Siero all’acido glicolico (ca. 31€)

Questo siero viene utilizzato per esfoliare la pelle, stimolare la rigenerazione cellulare e rendere più luminosa e omogenea la cute. La sua formulazione è indicata per le pelli mature, è sufficiente applicare poche gocce di prodotto sulla pelle detersa, massaggiare delicatamente e poi risciacquare con acqua tiepida.

Questo siero viene impiegato per attenuare i segni del tempo e per eliminare le macchie cutanee.

Neutrogena Deep Clean – Peeling con acido glicolico (ca. 17€)

Questo prodotto viene utilizzato come uno scrub per il viso e contiene microparticelle a base di acido glicolico che contribuiscono a intensificare il peeling e la pulizia del viso. Il suo scopo è quello di perfezionare la grana della pelle, pulire in profondità e rendere la cute più luminosa e omogenea.

Può essere applicato su tutte le tipologie di pelle, è sufficiente stendere il prodotto sul viso umido, massaggiare con le mani e poi risciacquare abbondantemente.

Dermopeel – Crema Viso Esfoliante all’acido glicolico (ca. 24€)

Questa è una crema viso ad azione esfoliante che contiene acido glicolico e che può essere applicata ogni giorno per rendere la pelle più morbida e levigata. Contiene vitamina E che previene l’invecchiamento della cute e betaglucano che protegge la pelle dalle irritazioni.

Questo prodotto è adatto a tutti i tipi di pelle, aiuta a contrastare l’acne e a ottenere un incarnato omogeneo e uniforme. Allevia le discromie e le macchie cutanee.

FAQ sull’acido glicolico

Sì, è importante utilizzare una crema idratante dopo aver applicato l’acido glicolico perché la sua azione esfoliante potrebbe irritare la pelle e potrebbe renderla più sensibile. Usa una crema viso nutriente, preferibilmente priva di alcol denaturato e con ingredienti delicati e naturali, per proteggere la cute ed evitare ulteriori irritazioni.

Sebbene i prodotti con concentrazioni molto basse possano essere usati anche quotidianamente, è consigliabile non eccedere le 2-3 volte alla settimana di utilizzo.

L’acido glicolico svolge un’azione esfoliante, rigenerante, uniformante e anti-macchia. Aiuta a ottenere un incarnato più luminoso e ad attenuare i segni del tempo. Ha anche proprietà antibatteriche e sebo-regolatorie che possono contribuire al trattamento dell’acne.

Sì, l’acido glicolico è molto efficace sulle pelli mature perché riduce le rughe e le linee di espressione stimolando la produzione di collagene e di acido ialuronico e migliorando l’aspetto complessivo della pelle e i segni dell’invecchiamento.

Bisogna applicare poche gocce di prodotto direttamente sulla cute pulita e massaggiare delicatamente con i polpastrelli. L’applicazione deve essere effettuata preferibilmente la sera.

La Vitamina C non deve essere abbinata all’acido glicolico (simultaneamente) perché questi due ingredienti hanno un grado di acidità diverso e potrebbero irritare la pelle se miscelati. Tuttavia la vitamina C è un ottimo alleato dell’acido glicolico se applicata in un momento diverso della giornata.

Conclusione

L’acido glicolico è un ottimo prodotto per la cura della pelle. Si tratta di un alfa-idrossiacido (AHA) che offre una serie di benefici come l’esfoliazione delle cellule morte, il miglioramento della texture e l’attenuazione di problemi come l’acne, le macchie e i segni di invecchiamento.

Essendo un ingrediente acido, l’acido glicolico deve essere utilizzato con cautela e seguendo rigorosamente le istruzioni riportate sulla confezione. Si consiglia di iniziare con una applicazione a settimana e poi di aumentare la frequenza in base alla risposta cutanea.

Ricorda che l’acido glicolico rende la pelle più sensibile ai raggi solari, quindi assicurati di proteggere il viso dopo ogni trattamento, usando una protezione solare alta e applicanso una crema idratante delicata per nutrire la cute.

Hai trovato questo articolo utile?

  • Tang SC, Yang JH. Dual Effects of Alpha-Hydroxy Acids on the Skin. Molecules. 2018 Apr 10;23(4):863.
    doi: 10.3390/molecules23040863. PMID: 29642579; PMCID: PMC6017965.
  • Sharad J. Glycolic acid peel therapy – a current review. Clin Cosmet Investig Dermatol. 2013 Nov 11;6:281-8.
    doi: 10.2147/CCID.S34029. PMID: 24399880; PMCID: PMC3875240.
  • Valle-González ER, Jackman JA, Yoon BK, Mokrzecka N, Cho NJ. pH-Dependent Antibacterial Activity of Glycolic Acid: Implications for Anti-Acne Formulations. Sci Rep. 2020 May 4;10(1):7491.
    doi: 10.1038/s41598-020-64545-9. PMID: 32367064; PMCID: PMC7198592.
  • Narda M, Trullas C, Brown A, Piquero-Casals J, Granger C, Fabbrocini G. Glycolic acid adjusted to pH 4 stimulates collagen production and epidermal renewal without affecting levels of proinflammatory TNF-alpha in human skin explants. J Cosmet Dermatol. 2021 Feb;20(2):513-521.
    doi: 10.1111/jocd.13570. Epub 2020 Jul 24. PMID: 32583600; PMCID: PMC7891644.