Come Abbronzarsi Velocemente E In Modo Sicuro: Tutti I Consigli
10 trucchi per un'abbronzatura perfetta senza danneggiare né stressare la pelle!
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10 trucchi per un'abbronzatura perfetta senza danneggiare né stressare la pelle!
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In estate l’abbronzatura è molto ambita perché dona un colore ambrato alla pelle e ci fa sembrare più in salute e in forma. Come abbiamo visto parlando di creme solari, la luce diretta del sole è negativa ed è la prima causa di invecchiamento della pelle.
L’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti del sole è dannosa per la nostra salute e, per questo motivo, è importantissimo proteggersi sempre con delle protezioni solari. Quindi, in che modo ci si può abbronzare velocemente senza correre alcun rischio? Esistono dei metodi per abbronzarsi rapidamente, lo sapevi? Vediamo quali sono!
In questo articolo vediamo i “tips and tricks” per abbronzarsi velocemente così da ridurre il tempo di esposizione al sole. Non è necessario rinunciare al colore ambrato della pelle, è sufficiente avere a cuore la propria salute e rispettare il proprio fototipo di pelle.
Ognuno di noi, infatti, ha bisogno di più o meno tempo di esposizione al sole per abbronzarsi, dipende dalla tonalità di base della nostra pelle! Scopriamo nel dettaglio tutto ciò che serve sapere per ottenere un’abbronzatura perfetta in poco tempo.
Ecco come ridurre l’esposizione ai raggi ultravioletti del sole e, allo stesso tempo, ottenere un’abbronzatura impeccabile:
La crema solare non deve assolutamente mancare in borsa nel periodo estivo! Una protezione solare ad ampio spettro, con almeno 30 SPF, è in grado di proteggere dai raggi UVA e UVB del sole.
Gli oli abbronzanti, se non sono protettivi, non devono essere utilizzati perché con il calore del sole potrebbero surriscaldarsi e provocare ustioni. La protezione solare deve essere applicata almeno 20 minuti prima di uscire all’esterno e deve ricoprire tutte le zone del corpo che sono esposte alla luce del sole.
Per evitare scottature e ustioni, si consiglia di cambiare spesso posizione e di svolgere delle attività all’aperto, in questo modo tutto il corpo è esposto al sole ma le diverse aree non ricevono sempre la stessa quantità di raggi ultravioletti. Questo è un ottimo suggerimento per abbronzarsi velocemente senza il rischio di danneggiare la pelle.
Il beta carotene è una sostanza contenuta in alcuni alimenti che riduce la sensibilità ai raggi ultravioletti del sole, in particolare nei soggetti che hanno dei problemi di fotosensibilità. In questo modo, si ha la possibilità di abbronzarsi rapidamente senza il rischio di scottarsi. Gli alimenti più comuni che contengono beta carotene sono:
Alcuni oli di origine vegetale contengono naturalmente SPF, cioè creano una barriera protettiva sulla pelle che protegge dai raggi ultravioletti del sole, in particolare dagli UVA.
Nonostante questo, gli oli naturali non devono essere utilizzati al posto delle creme solari, ma sono in grado di dare alla pelle una idratazione extra senza ridurre l’effetto protettivo delle creme. Questi oli protettivi sono contenuti in:
La melanina è un pigmento che viene prodotto dalle cellule della pelle ed è il principale responsabile dell’abbronzatura. Ognuno di noi ha un punto, detto cut-off, oltre il quale la pelle non è più in grado di produrre melanina, indicativamente il cut-off viene raggiunto dopo circa 2-3 ore di esposizione al sole.
Oltre questo punto, la pelle non è più in grado di abbronzarsi ulteriormente e ha bisogno di diverse ore di riposo per abbassare nuovamente il cut-off.
Il licopene è una sostanza carotenoide contenuta in alcuni alimenti che svolge una funzione protettiva a livello della cute. Il licopene è in grado di proteggere in modo naturale la pelle dai raggi ultravioletti del sole. Gli alimenti che contengono alte concentrazioni di licopene sono:
Se il tuo obiettivo è abbronzarti rapidamente, devi sapere che il sole è più alto dalle 12 alle 15 e, in questa fascia di tempo, i suoi raggi sono più potenti e più pericolosi.
Se hai la pelle molto chiara, si consiglia di prendere il sole in un altro momento della giornata, per esempio al mattino o nel tardo pomeriggio. Se, invece, hai un fototipo di pelle piuttosto scuro, puoi approfittare delle ore in cui il sole è più forte per abbronzarti rapidamente.
Tutti desideriamo un’abbronzatura omogenea e uniforme, senza linee bianche dietro la schiena o sulla pancia. Per avere un’abbronzatura perfetta devi utilizzare degli indumenti adatti: un top o un bikini che lascino scoperta la schiena e che abbiano l’allaccio dietro il collo.
Se hai la possibilità, puoi anche scoprire completamente la schiena mentre prendi il sole o puoi sdraiarti sulla sdraio in topless per avere un corpo completamente color ambra del tutto uniforme.
Quando vogliamo abbronzarci siamo sempre alla ricerca del sole, ma è altrettanto importante concedersi delle pause di tanto in tanto per evitare di scottarsi. La formula più adatta è:
Si consiglia di non superare le 2-3 ore di esposizione al sole giornaliere e di posizionarsi all’ombra di tanto in tanto per evitare surriscaldamenti a livello della cute.
Non tutti sanno che prima di prendere il sole bisognerebbe preparare la pelle in modo che l’abbronzatura possa durare più a lungo. Il colore ambrato, infatti, è dovuto alla quantità di melanina contenuta nelle cellule cutanee che, come sappiamo, si esfoliano periodicamente per il turnover cellulare.
Allo stesso modo, applicare il gel di aloe vera sulla cute subito dopo essersi esposti ai raggi del sole prolunga la durata dell’abbronzatura. Quindi, per fare in modo che l’abbronzatura duri più a lungo bisognerebbe:
I prodotti autoabbronzanti sono davvero efficaci? Sì, la formulazione di queste creme è in grado di stimolare la produzione di melanina da parte delle cellule cutanee e, di conseguenza, velocizza il processo di abbronzatura.
Ogni persona è diversa e ognuno di noi raggiunge un livello di abbronzatura diverso, qualcuno si scotta molto facilmente mentre qualcun altro, invece, raggiunge un colore ambrato rapidamente.
Questo è dovuto alla melanina, il pigmento responsabile del colore dei nostri capelli, degli occhi e della pelle. Le persone con fototipo I e II hanno una minore quantità di melanina e, per questo motivo, si abbronzano meno e tendono a sviluppare rossori sotto la luce del sole. Tutti i fototipi di pelle, comunque, hanno lo stesso rischio di sviluppare tumori con l’esposizione prolungata ai raggi solari.
La melanina viene prodotta in modo fisiologico dal corpo per proteggere gli strati profondi della cute, i raggi UVA e UVB del sole, anche se non li percepiamo, sono sempre dannosi per la nostra pelle ed è proprio per questo motivo che bisogna applicare ogni volta una protezione solare, anche durante le normali attività della vita quotidiana.
L’esposizione al sole è molto positiva per la nostra salute perché aumenta i livelli di vitamina D nel nostro corpo e migliora l’umore, ma non è esente da rischi, soprattutto se ci si dimentica di utilizzare la crema solare. I rischi legati all’abbronzatura e ai raggi solari sono:
Alcune persone sono più suscettibili e presentano un rischio maggiore di sviluppare malattie cutanee. I fattori da tenere in considerazione quando si decide di esporsi al sole sono:
L’abbronzatura è del tutto sconsigliata e deve essere evitata da:
Abbronzarsi è un’attività molto comune e ambita, soprattutto tra le persone che hanno la pelle chiara. Questo è legato al fatto che l’abbronzatura conferisce un colorito ambrato che, all’apparenza, dona un aspetto più sano e attraente.
Esporsi al sole comporta una serie di benefici per il nostro organismo, in particolare la luce del sole è importantissima per la produzione di vitamina D, ma non bisogna dimenticare che i raggi ultravioletti sono dannosi per il corpo umano e, per questo motivo, bisogna proteggersi con delle creme solari.
Per abbronzarsi velocemente si consiglia di utilizzare i prodotti autoabbronzanti che stimolano la produzione di melanina e conferiscono alla nostra pelle un colorito più omogeneo in minor tempo. In fondo, per velocizzare l’abbronzatura è sufficiente conoscere e sfruttare al meglio il motivo per cui ci abbronziamo: la melanina.